Ippica, Galoppo, Corse & Allevamento

image host

Sticker

DAR25813-Equos-banner-Roster-10-NOV22

domenica, febbraio 05, 2012

Situazione ippica Italiana....il ritorno

Doveroso un punto della situazione visto l'incontro di qualche giorno fa al al MIPAAF tra il Ministro dell'agricoltura Mario Catania e i rappresentanti delle Categorie del trotto e del galoppo, degli ippodromi e naturalmente dell'ASSI-UNIRE. Presenti oltre a Ruffo della Scaletta, anche Loreto Luciani, Mario Masini, Cesare Meli, Pierluigi D'Angelo, Carlo Fiocchi, Silvia Casati, Mario Minopoli, Guido Melzi, Elio Pautasso ed altri.
La riunione, molto lunga, era fondamentale dopo gli ultimi avvenimenti discussi, ma non ha partorito clamorose novità. Sulla storia dei 100 milioni spariti, ha parlato di un taglio che era stato già preventivato dal Ministero delle Finanze, e che nelle casse del Mipaaf non sono mai arrivati. Resta comunque da capire il perchè, cosa che pare non sia avvenuta con una giustificazione completamente plausibile, ma sta di fatto che anche con "soli" 100 milioni in più non si cambia l'ippica, perché fondamentale è cercare di far cambiare rotta al settore, anche a costo di rinunce dolorose. Ma poi, ci si abitua...
Per il resto, il ministro Catania ha confermato in 40 milioni il sostegno che il suo Dicastero darà all'ippica per il 2012 ma si è impegnato a fare un ultimo tentativo nelle sedi competenti (Ministero delle Finanze e AAMS) affinchè questa cifra possa essere in qualche modo aumentata (si parla di 35 milioni di euro, ma non ancora sicuri). In compenso, da lunedì ministero e ippica cominceranno a lavorare sul serio per la riforma del settore attraverso una serie di proposte concrete, che dovranno avere effetto immediato. E' comunque sicuro che gli ippodromi resteranno chiusi almeno fino a domenica 12 febbraio.
Nella fattispecie, lo schema prevederebbe un Decreto legge da presentarsi entro una decina di giorni con all'interno tutte le nuove regole: riforma scommesse, rapporti con gli ippodromi, allevamento, etc etc Il Decreto potrebbe essere accompagnato da una copertura economica ad hoc fermo restando che sono stanziati 110 milioni per il 2013 e 90 per il 2014. Che non saranno toccati a meno di cataclismi finanziari (parole del Ministro)
Poi: All'Assi verrà chiesto un'ulteriore cospicuo risparmio nelle spese di gestione. Qualcosa pensiamo vada a incidere anche su Unire Lab e quant'altro, ed è stato tassativamente escluso che si possa andare avanti per dodicesimi. Alla fine, tutto come prima.

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta qui

Ricerca personalizzata