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domenica, febbraio 19, 2012

Animal Kingdom vince e convince al rientro, Lucky Chappy beffato di un muso nel El Camino Real Derby G3

Animal Kingdom (ph. Coglianese)
Ed ora anche un pò d'America, in prospettiva Dubai. Stanotte tra east e west coast il Team Valor e Graham Motion impegnatissimi. I binocoli però erano tutti per Animal Kingdom (Leroidesanimaux) il quale ha testato la condizione in vista della Dubai World Cup del 31 Marzo prossimo in una condizionata a Gulfstream Park, risolta davvero in una maniera entusiasmante. Il figlio di Leroidesanimaux (Candy Stripes) ha vinto sui 1777 metri in erba, manifestando già una condizione spettacolare battendo Monument Hill (Royal Academy), e visti i pretendenti della corsa più ricca del mondo non ancora definiti, c'è modo di pensare che Animal Kingdom sia un candidato forte, attualmente intorno all'8/1 dei vari antepost. Con in sella John Velazquez ha seguito senza problemi l'andatura e prodotto uno scatto incredibile negli ultimi 100 metri di gara dove ha stampato un 5,65s, concludendo complessivamente in 1:41.72s e con parziali da parte del battistrada in :23.17, :49.44 e 1:13.12 per i primi 1200 metri. Davvero notevole, per un cavallo che è sembrato maturato, con un gran passaggio di cinghie, ancora di più dopo la vittoria nel Kentucky Derby G1, il secondo nelle Preakness G1 ed il sesto delle Belmont G1 dopo il quale emerse un problema ad un garretto che lo ha tenuto fuori dalle competizioni per otto mesi. Tre lunghezze di margine, una passeggiata: Ottima prova, lo rivedremo a Meydan fra 5 settimane. Il video dell'esibizione di Animal Kingdom lo trovi qui: http://www.youtube.com/watch?v=mzzGdmAA56s&feature=related
Lucky Chappy e Daddy Nose Best
 (ph. Vassar Photography)
A Golden Gate Fields, in California, non c'era Velazquez, altrimenti Lucky Chappy (High Chaparral) avrebbe certamente vinto l'El Camino Real Derby G3 sui 1800 metri in polytrack. Proprio questa superficie era l'incognita principale prima della gara, ma il figlio di High Chaparral (Sadler's Wells) ha risposto alla grande, pur seguendo dal fondo del gruppo dopo una partenza un filo lenta. Ma non è quello il problema, lui corre in quel modo e poi in grado di stampare dei parziali notevoli in dirittura. Così è stato, con il peruviano Alan Garcia che lo ha chiamato al massimo sforzo dalla dirittura opposta, è progredito benissimo anche se in curva ha dovuto affrontare una sesta ruota, ed è stato anticipato da Daddy Nose Best (Scat Daddy) che aveva in sella un certo Julien Leparoux, top jockey francese ma di base in Florida, il quale era alla prima esperienza a Golden Gate Fields ma ha montato da veterano anticipando proprio il grigio allevato dalla Gialloblu, lanciando il suo al momento giusto, e contenendo il serrate dell'italian bred che si è prodotto in un grande volo esterno. Vittoria per Daddy, ma solo per un muso. Il vincitore è un figlio di Scat Daddy (Johannesburg) che ha concluso in frazioni di :23.31, :47.57 e 1:12.28 ai 1200 metri, con finale complessivo in 1:50.46, vicino al record del circuito di 1:49.54 ottenuto nel 2008. Per Lucky Chappy adesso si parla di UAE Derby G2 a Meydan, obiettivo confermatissimo (aggiornamento del 20 Febbraio ndr) e stavolta, si, avrà in sella John Velazquez.
Il video della corsa di Daddy Nose Best e Lucky Chappy lo trovi qui: http://www.youtube.com/watch?v=NVwUnrR3JZo

1 commento:

  1. Bisogna riconoscere che Lucky Chappy si sta rivelando il migliore tra i cavalli ceduti l'anno scorso all'estero, gli altri per un motivo o per l'altro non stanno rendendo come ci si poteva aspettare, soprattutto Cazals che pensavo potesse dare molto di più.

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