Ippica, Galoppo, Corse & Allevamento

image host

Sticker

DAR25813-Equos-banner-Roster-10-NOV22

sabato, ottobre 09, 2010

Sabato a San Siro

Tecnicamente il miglior motivo del pomeriggio era il Gran Criterium G1, dove la punta di diamante degli italiani era rappresentata da Cisneros (Johannesburg) ma il rappresentante della Zaro ha dovuto fare i conti con un risentimento dopo la rifinitura e così il campo del massimo convivio per i puledri, un G1, si è trasformato in qualcosa in più di una Listed, se vogliamo essere ottimisti. In campo buoni calibri e qualche cavallo maiden, gli stranieri sono rappresentati da Biondetti (Bernardini) e Singapore Lilly (Mujadil), mentre i nostri alfieri saranno i più titolati Arma Mani (One Cool Cat), Meracus (Kheleyf), Billy Budd (Shamardal), con occhio particolare per Reventon (Galileo), ancora maiden ma dalla classe palese. 
Decisamente più entusiastamante è il Vittorio di Capua sul miglio, ennesimo confronto intergenerazionale con il nostro campione del futuro Worthadd (Dubawi) a fare a botte con i più grandi e per la prima volta in un contesto di G1. A prendersela con il "piccolo", i coccodrilli Pressing (Soviet Star), "l'eterno vecchione" per apostrofare Galbiati, il ritrovato Rio De La Plata (Rahy), il consistente tedesco Sehrezad (Titus Livius), la sorpresa Estejo (Johan Cruyff) sul miglio e poi Selmis (Selkirk), alla ricerca del G1 perduto, Vanjura (Areion) reduce dalla Turchia, senza dimenticare Liliside (American Post), Earl Of Fire (Areion), il "soldato" Miles Gloriosus (Repriced), e Rockhorse (Rock Of Gibraltar). Contorno di Verziere e Cumani, zeppo di staniere.

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta qui

Ricerca personalizzata