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giovedì, settembre 13, 2012

Camelot verso il St Leger e la Triple Crown inglese 42 anni dopo Nijinsky. Tra lui e la storia Main Sequence, Thought Worthy, Michelangelo, Guarantee, Encke...il resto di Doncaster del fine settimana

Solo 8 cavalli tra lui e la storia. Parliamo di Camelot (Montjeu) ed il St Leger G1 di sabato a Doncaster. Nella mattinata di giovedì sono stati dichiarati i partenti ufficiali che hanno rivelato il campo dei partecipanti che sarà di 9 unità. Aidan O'Brien dalla lista dei rimasti (11) ha tolto anche Chamonix e Imperial Monarch per lasciare via libera al campione di casa Coolmore che insegue il mito di Nikinsky, l'ultimo a vincere la triple crown inglese nel 1970. 42 anni dopo dunque, i libri di storia potrebbero essere riscritti. Camelot avrà in sella Joseph O'Brien, mentre gli avversari che cercheranno di frapporsi tra lui e la leggenda saranno Main Sequence (Aldebaran) piazzato di Derby per David Lanigan, Encke (Kingmambo) del team Godolphin che avrà in sella Mickael Barzalona mentre Willy Haggas propone Guarantee (Authorized) che ha vinto benissimo il Melrose Handicap a York, ed è quasi imbattuto. Thought Worthy (Dynaformer) e Michelangelo (Galileo) sono i dichiarati per John Gosden, con il primo selezionato da William Buick mentre Frankie Dettori, che vinse il St Leger nel 1996 in sella a Shantou (Alleged), è stato ingaggiato per salire in sella a Michelangelo, paraocchiato per l'occasione. Gosden ha lasciato iscritto anche Dartford (Giant's Causeway) come bilancino. Sir Henry Cecil-trained invece propone Thomas Chippendale (Dansili) per i colori di Sir Robert Ogden e tra gli altri, Thomas Carmody ha lasciato iscritto Ursa Major (Galileo), progressivo ed interessante cavallo. Ma comunque un outsider. Insomma, quasi tutto è pronto per la festa e la storia. Lanfranco Dettori ha già dichiarato che si correrà per il secondo posto. L'antepost betting qui di fianco.
Altri spunti: Il Festival del St Leger è iniziato ieri, con la corsa per le leggende in sella che ha visto la vittoria di un arzillo Mick Kinane, 53 anni e non sentirli. Venerdì la giornata offrirà le May Hill Stakes G2 con il ritorno in pista di Tuttipaesi (Clodovil), ex di Luigi Riccardi e Luigi Colasanti, agli ordini di Marco Botti per il Ladies Valor che si cimenterà sul miglio. La vincitrice del Perrone e Mantovani in Italia avrà in sella Mirco Demuro. Sempre domani la Doncaster Cup G2 con in pista Colour Vision (Rainbow Quest) e di contorno anche le Flying Childers G2. Nel fine settimana ad Arlington anche Angegreen (Ekraar) impegnata nelle Pucker Up S. G3 con $175,000.
Nella giornata di Doncaster anche le Champagne Stakes G2 sui 1400 metri, da vedere Dundonnell (First Defence). In Irlanda al Curragh l'Irish St Leger G1, aperto agli anziani e di poco interesse sinceramente, mentre di primario interesse sono le National Stakes G1 con il ritorno in pista di Dawn Approach (New Approach) per Jim Bolger per la prima volta con i colori Godolphin. Avrà in sella Kevin Manning.
In Italia domenica il Divino Amore Lr per velocisti giovani ed il Repubbliche Marinare Lr per femmine di due anni.

1 commento:

  1. ONESTAMENTE CREDO TUTTI FACCIAMO IL TIFO PER CAMELOT ANCHE SE NON SONO CONVINTO TENGA TUTTA LA DISTANZA SPECIALMENTE SE MALAUGURATAMENTE IL TERRENO DOVESSE ULTERIORMENTE AMMORBIDIRSI.
    PENSO CHE TRA I COETANEI SIA IMBATTIBILE MA SOLO CONTRO DI LORO, ED ANCHE PER QUESTO A MIO PARERE IL GRUPPO COOLMORE HA DECISO PER LA TRIPLE CROWN. NON CREDO ALLA TESI DEL CUORE PER UN GRUPPO COMMERCIALE COME IL LORO.

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