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domenica, marzo 16, 2014

Francia: Norse King vince l'Exbury, prima Pattern della stagione europea. A Saint-Cloud i primi 2 anni della leva 2012

Sabato di prime volte in Francia. Ieri a Saint-Cloud la prima pattern della stagione 2014 in Europa con il Prix Exbury G3 vinto dall'homebred di Jeff Smith Norse King (Norse Dancer), un progressivo 5 anni figlio di Norse Dancer (Halling) che aveva chiuso la stagione 2013 in Europa con la vittoria nel Prix du Conseil de Paris G2 e prima ancora il Prix Scaramouche Listed, ed ha ricominciato vincendo in bello stile e subito ben pronto con in sella Alexis Badel e il training di Mme Myriam Bollack-Badel. Solo il tempo dirà dove potrà arrivare, intanto una tacca è messa. Battuti Singing (Singspiel) con Rose Vista (Vatori) al terzo. IL VIDEO DELLA CORSA QUI.
Nel Prix Prix Rose de Mai, una Listed sui 2000 metri sempre di Saint Cloud, si rivedeva all'opera My Jolie (Oratorio) che aveva debuttato vincendo a San Siro a fine Settembre 2013 per i colori della Micolo ed il team Godani nei confronti della stimata Fair Dubawi (Dubawi). My Jolie in seguito a quella vittoria era stata acquistata dal Team Valor ed affidata ad Andre Fabre e ieri, con Maxime Guyon in sella, è arrivata quarta venendo forte dall'esterno a ridosso dei primi nella corsa vinta da Goldy Espony (Vespone) su Bereni Ka (Vadasin). Può venire avanti, e queste sono linee che possono essere valide per le nostre.
In giornata c'era anche la prima corsa riservata ai due anni della generazione 2012 e la Francia parte sempre presto con questo tipo di corse. Si trattava del Prix de la Marche da 23 000€ sui 900 metri in pista dritta e la vittoria è andata a Join Up (Palace Episode) con Christophe-Patrice Lemaire per Mathieu Boutin al training ed ai colori. In pista c'era anche All Blues (Lord Shanakill) che, come tradizione anche in Italia, ha corso subito in apertura di programmazione per i colori della Razza della Sila, la monta di Cristian Demuro ed il training di Jacques Heloury non figurando tuttavia tra i primi ma dando l'idea di essere abbastanza veloce per rifarsi a breve. 

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