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mercoledì, ottobre 17, 2012

Impresa Richard Hughes a Windsor: Sette vittorie su otto, eguagliato il ""Magic Seven" di Dettori, ma i bookmaker ringraziano..

Harvey sarà sicuramente felice stavolta. Papà Richard Hughes, dopo le numerose richieste e gli inviti cortesi di "appapà" di consolarsi con il titolo di Champion Jockey, ha scritto il suo nome sul libro dei record, eguagliando la serie di vittorie in un convegno riuscito solo a Lanfranco Dettori nel 1996 ad Ascot con quel "Magnificent Seven". Quella volta furono soprattutto corse di Gruppo, ma l'impresa di Richard Hughes  va lo stesso annoverata in una dimensione di eccezionalità incredibile, ottenuta da un fantino che ha fatto della professionalità, consistenza, abnegazione, classe e tanto lavoro frutto di sacrifici, il suo dogma lavorativo. 
7 vittorie in un giorno: "Hughesie", 39 anni di Dublino, definito "elegant and tactically astute jockey", conosciuto in sala fantini con l'appellativo "the window cleaner"..ovvero il lavavetri, in relazione alla sua altezza, ce l'ha fatta a Windsor, suo ippodromo fortunato, martedì pomeriggio grazie alla combinazione fortuna-forma in coppia con 7 magnifici allievi presentati da Richard Hannon (Pivotal Movement, East Texas Red, Duke Of Clarence), Amanda Perrett (Emankment), Jeremy Gask (Magic Secret), Dean Ivory (Links Drive Lady) e William Haggas (Mama Quilla): 7 vittorie in un giorno, leap of jockey alla Lanfranco, e felicità allo stato puro, dopo aver soddisfatto le richieste del piccolo Harvey che tornato a casa gli ha fatto recapitare un bel disegno, twittato dallo stesso Richard nella serata post-impresa (nella foto). E pensare che Hughes ha sfiorato un impresa ancor più memorabile, il "wonderful eight", ma è arrivato solo terzo in sella al favorito che, tu guarda, si chiama Ever Fortune, e con il quale avrebbe condannato i bookmaker a pagare una fortuna per la vittoria di tutte le corse nel pomeriggio. Kate Miller, portavoce di William Hill, ha spiegato: "E 'stato probabilmente il più economico "seven-timer" di sempre. Pagheremo solo £100,000 circa, ma l'ultima volta che è successo ci è costato circa £7 Milioni..per fortuna Richard ha scelto un anonimo lunedì, se fosse successo di sabato sarebbe potuta essere 10 volte maggiore...". A questo punto, la statua come quella che c'è ad Ascot per Frankie, è del tutto meritata e sarà pagata proprio dai Bookmaker in segno di gratitudine visto che gli è costato "solo" un centinaio di migliaia di Sterline, dopo aver realizzato un 10,168/1, mentre nel 1996 Dettori mandò in rovina molti con quel 25,095/1...
Pensare che l'anno scorso Richard Hughes si dimise in segno di protesta e non montò nella giornata inaugurale del Qipco Champion Day, mentre quest'anno la storia è diversa. Quest'anno lotta il titolo del Champion Jockey e molto alla portata e le cose vanno a gonfie vele. Ma soprattutto ha fatto felice suo figlio Harvey che da tempo gli chiedeva un impresa del genere. Hughes ha ringraziato suo suocero Richard Hannon per l'opportunità ed il suo agente Tony Hind, con il quale ha reperito l'ultima monta possibile nella giornata grazie al placet di Ryal Moore che sarebbe dovuto essere in sella Mama Quilla. 
Il record di vittorie in un giorno appartiene ad Eddie Castro, jockey in USA, che portò alla vittora 9 cavalli su 11 montati a Calder nel 2005.

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