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giovedì, gennaio 30, 2014

A spasso nel tempo: Il ramo di Hyperion, l'anti Nearco.. A cura di Mario Berardelli per concessione di Trotto & Turf

Continua il nostro viaggio nel tempo anzi, a spasso nel tempo. Ricapitoliamo: Come sono nate le linee stalloniere? e come si sono sviluppate fino ad arrivare al dominio di Northern Dancer ed i suoi figli? Delle origini del cavallo sapete un pò tutto, quindi a partire dal 1700 dai famosi tre stalloni di origine orientale vale a dire il baio Byerley Turk (di origine turca), il baio oscuro Darley Arabian (di origine araba) ed il baio oscuro Godolphin Barb (di origine berbera) i quali furono accoppiati a 100 fattrici locali, le cosiddette "foundation mares", scelte per la loro idonea conformazione e per la loro velocità. Di queste fattrici una quarantina hanno perpetrato la loro linea diretta femminile fino ai nostri giorni. Nel 1800 queste famiglie furono classificate da un grande studioso, Bruce Lowe, che le numera da 1 a 74 a seconda del numero di loro discendenti vincitori di classiche. In questa puntata, parliamo di un ramo della linea di Hyperion..
CAPITOLO 4°, IL RAMO HYPERION: Questa volta parliamo di Hyperion, l’anti Nearco. Il nostro viaggio all’interno dello sviluppo delle grandi linee stalloniere del 900 che ci permette di comprendere la situazione attuale che analizzeremo alla fine prosegue davvero facendo la conoscenza di un eccezionale cavallo. Intanto e la cosa lo rende ancora più affascinante apparteneva a Lord Derby che lo aveva allevato, punto. Abbiamo avuto la fortuna talvolta di vedere dal vivo la sua giubba e al tondino dinanzi a quel nero con un solo bottone bianco vi assicuriamo che la emozione è stata incredibile. La Storia del Turf, santo cielo, a Mr Stanley dobbiamo forse tutto. Uno dei suoi discendenti ci ha regalato....
un capolavoro, appunto Hyperion che Enrico Canti negli anni 50 considerava pari nel successo a Nearco e forse fino ancora alla fine dei 60 gli era quasi superiore ma il futuro apparteneva come sappiamo ai discendenti del figlio di Nogara ma se qualcuno potrà invertire il trend forse sarà un discendente del cavallo di Lord Derby. Hyperion, nato nel 1930 (qualche anno prima di Nearco) era un figlio di Gainsborough e Selene (madre pazzesca che ritroveremo alla origine di altra linea dominante, cosa sono di importante le sezioni materne ….), la sua linea maschile era quella di Bayardo – Bay Ronald – Hampton. In sezione materna troviamo Chaucher, il nonno, un figlio di St Simon sul quale come tanti altri era inbreed tre per quattro. 
Significa che il nome di un certo stallone lo si ritrova, dopo aver diviso rigorosamente in due gli ascendenti ( i parenti della madre da quelli del padre), una o più volte e se ne contano le generazioni, da cui tre per tre (raro) più spesso tre per quattro e cosi via. Un pedigree classico ma non da fondista anzi con una nota di brillantezza, forse meglio di intermediatezza. Cavallo piccolo ma armonico, proporzionato, punti di forza perfetti. In carriera il nostro eroe ha corso, da due a quattro anni, 13 volte vincendo nove, non fu imbattuto. Nel suo palmares a due anni ci sono le Dewhurst e questo ci fa comprendere la parte della sua linea discendente brillante. A tre ha fatto suo comodamente il Derby in ciò connotandosi come classico perfetto e per eccellenza. Rifilò quattro lunghezze a King Salmon. Tentò il St Leger al pelo con i metri e si salvo di un collo da Felicitation che poi a quattro anni lo distrusse, dieci lunghezze, nella Coppa d’Oro di Ascot.
Quella che sembrava una debacle era invece il segnale preciso che faceva di Hyperion il primo o quasi cavallo moderno. Una fortuna il naufragio sui 4 km, primo perché cosi è andata in soffitta una distanza che con la selezione non aveva più niente da dire già allora e secondo perché ha fissato nelle caratteristiche di Hyperion quelle del cavallo appunto moderno, come per Nearco del resto: va bene fino a 3000 ma bisogna essere stati buoni anche a poco più di mille e soprattutto a 2400. Hyperion è morto nel 60 addirittura a trenta anni, il suo scheletro si trova nel museo di Storia Naturale di South Kensington e non è il solo cavallo. Allacciate le cinture della vostra pazienza perché entriamo nel labirinto. Un suo figlio fu Admiral’s Walk (St James Palace), poi attraverso Hypnotist (King Edward) è alla origine dei vari Hyppius (Champion), Godiva (Ghinee –Oaks), Sun Castle (St Leger), Sun Chariot (Ghinee – Oaks – St Leger), Hycilla (Oaks) e Sun Stream (Ghinee e Oaks). Siamo solo all’inizio, passiamo ora al figlio Stardust (solo secondo di Ghinee) padre di Star The Kingdom (Gimcrack) che è alla origine di Todman, la linea australiana, (Canterbury Guineas, Golden Slipper, Champagne etc) padre di Eskimo Prince (Golden Slipper), Crewman (Australian Cup) e Blazing Saddles (Blue Diamond ). Ancora Star The Kingdom è secondo padre di Autobiography (Jockey Club Gold Cup in Usa) ma è anche padre di Noholme che fu cavallo dell’anno in Australia oltre che padre della “nostra” Carnauba (Oaks e Fred Darling) ma anche di Nodouble (Metroplitan H, Brooklin H, Santa Anita H) il padre di Overskate (Bowling Green H) e di Skillfulljoy (Del Mar Debutante ). Sempre Noholme è alla origine della linea interessante e moderna di Green Forest (Salamandre, Morny, Gran Criterium, Moulin) che è un figlio di Sheeky Green (Arlington Futurity). Ecco una altro ramo pazzesco che ha avuto grande successo prima forse di arrestarsi un po’. Quello di Aristophanes attraverso Forli che, ecco la universalità di Hyperion, vinse la triplice corona Argentina. Da lui originano l’eccezionale Forego (Jockey Club Gold Cup, Woodward st, Brooklin H, Suburban H, Marlboro Cup, Metropolitan H ), Intrepid Hero (Hollywood Derby), Forceten (Swaps st, Argonaut H) Mademoiselle Forli (Ladies H) , Key To Content (United Nation H). Attenti, Forli è anche il padre di Formidable (Middle Park e Mill Reef st) e attraverso Efisio ci porta fino a Le Vie dei Colori. E’ il padre, sempre Forli, di Posse (Sussex, St James), di Home Guard (Diadem e Hungerford e tutto sommato dignitoso padre), di Thatch (Sussex e St James) gran bel padre di ottimi vincitori : Masarika (Papin e Poules) , molti anche in Italia come Kilian (Di Capua), Tres Gatè (Melton), Shulich (Milano), Stifelius (Turati). Thatch è anche il padre di Thatching (July Cup, Cork and Orrery, Duke of York e in fondo stallone di un certo rendimento), di Final Straw (Champagne e July st). Insomma questa che abbiamo conosciuto, una delle tante, è una discendenza brillante del grande padre. Che attraverso Rockfella diede Linacre (Ghinee irlandesi), attraverso Gun Shot diede Gun Bow ( Woodward e Brooklin H, Gulfstream Park H, Metropolitan H, San Antonio H) che è il padre di Pistol Packer che vinse Diane, Vermeille e St Alary ma fu anche seconda di Arco . Altra linea senza però esito è stata quella Hornbeam che diede Intermezzo (St Leger), Windmill Girl (Ribblesdale ) e il nostro Claude, il padre di Cerreto che vinse il Derby. Il mondo di Hyperion è sconfinato, passa anche attraverso High Hat cui si devono Glad Rags (1000 ghinee), Cloonagh (mille ghinee irlandesi), Black Dragoness che ha vinto il nostro Lidia Tesio. High Hat è padre anche di High Line, stayer che tuttavia ha ben prodotto: Master Wilie (Benson, Coronation, Eclipse e secondo nel derby), Shoot a Line (Oaks Irlandesi, Yorkshire Oaks, Ribblesdale, persino seconda di Gold Cup), Crinsom Beau (Prince of Wales), da noi Ancholia che vinse il Dormello, poi alcuni fondisti come Heighlin, Nicholas Bill, Line Slinger, Quay Line. Capiamo che è dura per il lettore e cerchiamo di sintetizzare al massimo, il fatto è che Hyperion è stato davvero universale, come Nearco. E’ il padre anche di Heliopolis (Prince of Wales) che ha dato Parlo (Alabama st, Delaware Oaks), Aunt Ginny ( Selima st), Grecian Queen (CCA Oaks, Monmouth Oaks), High Gun (Belmont), Berlo (CCA Oaks, Ladies H, Mother Goose st), Summertan (Garden Plate st) e Olympia che ha dato Pia Star (Suburban H, Brocklin H) che è padre di Star Envoy (Manhattan H), Impecunius (Arkansas Derby) e soprattutto di quel dannato in eterno Speedy Dakota ( Ispahan) che ha fatto perdere le Ghinee a Grundy e a noi tante sterline. Sempre da Olympia discendono Candalita (Matron st), Silent Beauty (Gentucky Oaks), Creme de la Creme (Jersey derby). Attraverso Abernant, anticipiamo Owen Tudor, Hyperion ha dato Abermaid (mille ghinee) e il noto Absalom buon velocista che si inabissò a Capannelle nell’allora Umbria pesante. Siamo solo a metà, manca ancora il meglio. Attraverso Alibhai che non ha corso ecco una progenie incredibile . Sintetizziamo alcuni dei suoi migliori discendenti anche con salto di generazione: Determine (Kentucky Derby, Santa Anita Derby), Decidedly (Kentucky Derby), War Fare (Champagne st, Garden State st), Assagai ( Man o’War st), Flower Bowl (Delaware H, Ladies H), Fast Attack (Gardenia st), Fleet Host (Hollywood Derby), George Royal (San Juan Capistrano H, Canadian Internationa), Kelso (solo cinque volte cavallo dell’anno in Usa), Crystal Water (Hollywood Derby, Santa Anita H, Marlboro Cup, Hollywood Gold Cup), Eleven Stitches (Californian st, Hollywood Gold Cup), Traffic Judhe ( Metropolitan H, Suburban H), Rheffic (Jockey Club e Paris), Vific (Papin), Strong Strong (Arlington Futurity), Delta Judge (Sapling st), Eggy (Gardenia st), Swing Easy (King Stand st), Zapoteco (Salamandre). 
Davvero spaventoso, stiamo scoprendo un impero immenso. Ora entriamo nel ramo spettacoloso di Owen Tudor (Gold Cup), quello appena intravisto parlando di Abernant. Qualcosa di pazzesco. Tudor Era ha vinto le Man o’ War, Lovely Rose il Salamandre ma è stata incredibile la discendenza di Right Royal (Gran Criterium, Poule, Jockey Club, King George) ora in difficoltà. Discendono da lui: Right Away (Poule Rosa), Rex Magna (Royal Oak), Prince Regent (Derby Irlandese), Ruysdael (Derby, Italia, Jockey Club, piazzato di St Leger e padre di Orsa Maggiore che ha vinto Oaks, Milano, Tesio, Roma), Amen (Hollywood Derby) e una serie di altri vincitori di gruppo come Salvo, Lastaria, In the Purple, Sang Bleu, Right Noble, Rangsong, Prince Conbsort, Wenceslas. Non è finita perché Owen Tudor è anche il padre di Tudor Minstrel (Ghinee, St James), ecco di nuovo un ramo semibrillante. E’ padre di Toro (Poule rosa), Tomy Lee (Bluegrass e Kentucky Derby), What a Treat ( Alabama e Beldame st), King of the Tudors ( Eclipse e Sussex), Sallymount  (Marois) ma soprattutto di Tudor Melody (Prince of Wales) che ha dato il nostro Mister Tudor con anche Tudhenam (Middle Park), Magic Flute (Cheveley Park), Tudor Music (Gimcrack e July Cup e padre di To Agori Mou che ha vinto le Ghinee e di Orchestra, buon performer) e soprattutto di Kashmir e Welsh Pageant. Il primo ha vinto Papin e Ghinee e a lui si devono Dumka (Poule rosa), Kamicia (Boussac e Vermeille), Moulines (Poule), Blue Cashmire (Nunthorpe), Lighting (Ispahan, Jean Prat). Il secondo ha vinto le Lokinge e le Queen Elizabeth e ha dato Swiss Maid (Champion), Kind of Hush (Craven), Welsh Term (Dollar), Zino (Ghinee), Welnor ( Derby e Italia), Orchestration ( Coronation). Da Tudor Minstrel direttamente nasce Sing Sing (Cornwallis , linea veloce) che è il padre di Moubariz ( Abbaye), African Sky (Foret e padre di Kilijaro che ha vinto il Moulin, African Song che si è preso le King Stand, del nostro Super Sky primo nell’Umbria) di Manacle (padre di Mandip Man che ha vinto l’Abbaye e di Moorestyle con in tasca Abbaye, July Cup e Foret). Da Sing Sing nasce anche Imprimitura seconda di Elena ma soprattutto Song (King's Stand) padre di Devon Ditty (Cheveley), Jester (Duke of York), Music Maestro (Flying Childers). Sing Sing ha dato anche Mummy’s Pet (Temple e secondo nelle King Stand), super linea veloce all’origine di Runnett (Vernon), Precocious (Gimcrack, Norfolk), Petorius ( Temple e Cornwallis), Mummy’s Game (Temple), Teacher’s Pet (Suwanneee River H), Tina’s Pet (King George di Goodwood sui mille), Aragon (Jonchere). Un pozzo senza fine perché da Tudor Minstrel nasce anche Will Somers che da vita alla linea che porta a Balidar (Abbaye), al nostro Bolkonski (Ghinee, Sussex, St James), Young Generation  (Jean Prat, Lockinge), Prince Sabo (Flying Childers), Pentotal ( Melton), Giustizia (Oaks, Lidia Tesio), Balliol (Cork and Orrery). Da Sing Sing anche Music Boy ( Gimcrack), Record Token (Vernons) ma da King of The Tudors oltre a Tudor Queen (Frizette Stakes), a Golden Ruler ( Arlington Futurity) nasce anche Crocket ( Gimcrack e Middle Park) che ha dato Frontier Goddess ( Yorkshire Oaks) Policrock ( Melton e terzo di Papin) e Mannsfeld ( Parioli, Repubblica ma anche Adam e padre di Garrido derby ) . Ora , per finire state tranquilli , due rami classici. Quello di Khaled e di Aureole. Khaled ( Coventry, St James, Middle Park) ha dato Candy Dish ( Hollywood Oaks) A Glitter ( Monmouth Oaks e CCA Oaks) ma è alla origine anche di Terrang ( Santa Anita Derby e H) , Terry’s Secret ( Hollywood Derby e Sunset H) , Terlago ( Santa Anita derby), Hill Rise( Man o’ War e Santa Anita Derby) , May Hill ( Oaks di York) , Stardust Mel ( Santa Anita H). Soprattutto Khaled è il padre di Swaps che ha vinto una decina di gruppi uno, diciamo tutto e ha dato molto bene con Primonetta ( Alabama e Delaware Oaks), Affectionatly ( Sorority e Sapling st) , Lady Vi (Kentucky Oaks), Chaeaugay (Kentucky e Belmont) e No Robbery ( Wood Memorial ). Al fine eccoci ad Aureole che doveva essere il vero continuatore classico. Vinse le Coronation, le King George ma negò a casa reale la gioia del Derby. Per un quasi ventennio e con i discendenti è stato al top. E’ padre di Aurabella (Oaks irlandesi), Paysanne (Vermeille) Provoke ( St Leger) , Aurelius ( St Leger) , Hopeful Venture ( Saint Cloud), Buoy (Coronation e c’eravamo) , Miralgo ( Hardwicke) ma anche di Saint Crespin ( Eclipse e Arco ) e padre di Casaque Grise (Vermeille) e Altesse Royale ( Ghinee e Oaks ) . Da Aureole nasce anche St Paddy (Derby, St Leger, Eclipse , secondo di King George) uno dei tanti prototipi del cavallo classico. Ha dato il nostri Patch stampato sul palo del quadruplo dei derbies per Carlo Vittadini dal maledetto Val de l’Orne che si è fratturato a trenta dal traguardo. Ha dato anche Parnell secondo nelle King George del Brigadiere. St Paddy ha dato anche il veloce Welsh Saint (Cork and Orrery e dignitosa discendenza) e soprattutto Connaught ( Eclipse, Prince of Wales , secondo di derby) con qualche buon figlio come Connaught Bridge (Yorkshire e Nassau) o Remainder Man ( terzo di Derby) . Aureole è anche il padre dell’oscuro Vienna (Harcourt) che però è padre di un solo cavallo degno ma immenso, l’enigma del secolo scorso. Un padre pazzesco di campioni ma senza seguito, incredibile. Vaguely Noble ha vinto Arco e a due anni Observer e i suoi figli sono stati strabilianti . Eccone solo alcuni. Nobiliary ( Canadian, Washington, St Alary e battuta da Grundy nel Derby), Dahlia ( St Alary, Irish Oaks, King George, Washington, St Cloud, Benson, Man o’War, Canadian, Hollywood , immensa) , Quadrupler ( Amedeo, St Leger), Friendswood ( Lidia Tesio e Jockey Cklub), Reine Mathilde ( Opera), Lemli Gold ( Jockey Club Gold Cup, San Juan Capistrano), Mississipian (Gran Criterium ) , Exceller ( Paris, Coronation Cup , St Cloud, Canadian, Hollywood Gold Cup, San Juan Capistrano, Sunset H, Jockey Clkub Gold Cuo e non andiamo oltre) , Inkerman ( Sunset H) , Noble Drecree ( Observer) , Sporting Yankee ( Obeserver), Ace Of Aces ( Sussex sul nostro Habat) , Duke of Marmalade, quello nostro (Roma), Noble Saint ( Roma) Valour ( Baden Baden ) , Terreno ( Milano) , Royal and Regal ( Florida Derby) , Artique Royal ( Ghinee irlandesi rosa) , Empery ( Derby) , Gay Mecene ( St Cloud, second di King George) padre se non altro di Almeria ( Boussac) e di Noble Quest ( Salamandre) . Niente da fare la modestia di Vienna ( attenti però che il nonno materno era Nearco) ha fatto troppo premio e malgrado I grandi vincitori di Vaguely non vi è più traccia a meno di risorgere lui come altri della linea di Hyperion che è troppo diffusa per non conservare sotto qualche cumulo di cenere il fuoco necessario per incendiare di nuovo la storia del turf.
Mario Berardelli

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