Ippica, Galoppo, Corse & Allevamento

image host

Sticker

DAR25813-Equos-banner-Roster-10-NOV22

venerdì, agosto 31, 2012

FRANKEL CHIUDERA' LA CARRIERA NELLE CHAMPION STAKES IL 20 OTTOBRE. NIENTE ARC PER IL CAMPIONE JUDDMONTE

Il dado è tratto. Lord Teddy Grimthorpe, racing manager di Khalid Abdullah, ha annunciato pochi minuti fa il programma ufficiale di Frankel (Galileo). Dopo un colloquio intercorso tra il Principe e Sir Henry Cecil, è stato deciso che il campione imbattuto chiuderà la sua notevole carriera nelle Qipco Champion Stakes G1 del 20 Ottobre ad Ascot sui 2000 metri, cercando la 14° da imbattuto, la decima vittoria in G1 ed entrando così in razza nel parco stalloniero inglese, nel 2013. L'annuncio non ha colto di sorpresa chi conosce bene il Maestro ed il suo entourage, considerando la particolarità di una corsa come quella di Longchamp ed in fondo questa era la soluzione più logica possibile come abbiamo anticipato a freddo (anche se a caldo abbiamo anche noi pensato all'Arc..) dopo la vittoria scintillante nelle Juddmonte International a York. Il Maestro ed il Principe sanno bene che Frankel batterebbe chiunque dai 1000 ai 4000 metri, e non hanno bisogno della riprova nell'Arco a questo punto. Che Champion Stakes siano, con i suoi £1,3 Milioni in palio (anzichè i €4 milioni dell'Arc) e spettacolo puro anche!!
La scelta dell'entourage, ha invece scoraggiato i sognatori che si aspettavano di vederlo correre all'Arc de Triomphe il 7 Ottobre prossimo..i quali si erano scatenati nella caccia al biglietto e con l'ansia dei francesi per aver la possibilità di ospitare tale campione in casa. Nulla di tutto ciò, stando a quello che ha appena dichiarato Lord Grimthorpe. Frankel rimarrà nel circuito di corse, quelle vere, senza intoppi, senza outsider che rischiano di chiudere il varco e senza scherzi. Nella patria della selezione vera. Riponete ogni speranza o voi sognatori..
SEGUIRANNO APPROFONDIMENTI

21 commenti:

  1. ah, si si, sarà sicuramente selezione vera.
    soprattutto perchè correrà lui ed il suo compano di scuderia.

    RispondiElimina
  2. come al solito prevale la logica del quattrino....privare il mondo di un campione del genere così presto è un vero schifo...oramai anche l'ippica è finita...contano solo i soldi...che tristezza!!!!!

    RispondiElimina
  3. Credo sia un vero peccato negare la possibilità' di vedere all'opera questo campione anche al di fuori della gran Bretagna e forse aggiungere al palmares anche l'Arc.Ribot si confronto' su piu' tracciati quindi rimane il dubbio se Frankel sia perlomeno pari al nostro.

    RispondiElimina
  4. Khalid Abdullah ha perso 10000000 di punti.

    RispondiElimina
  5. ...Che peccato...il mondo dovrebbe godersi,questo tipo di campioni,per molto più tempo...anche l'ippica si adegua all'andamento di questo mondo...votato al busines...e addio ai romantici.Cesare

    RispondiElimina
  6. Tutti a fare i professori... tutti che vogliono insegnare il mestiere a Sir Henry Cecil... La logica del quattrino... la fine dei romantici... ma che dite? Il Maestro sta lottando con le sue ultime forze contro il male terribile e avrebbe dovuto andare a Parigi? A dimostrare cosa?

    Frankel fara' le Champions come era nei programmi e come doveva essere. Ed è giusto cosi',nobile epitaffio ad una carriera fantastica. La sua e quella del suo allenatore, uno dei piu' grandi di tutti i tempi.

    Rp

    RispondiElimina
  7. aspettate a parlare, io vi dico che le champion non saranno l'ultima corsa del campione juddmonte, fidatevi....

    RispondiElimina
  8. "Il Maestro ed il Principe sanno bene che Frankel batterebbe chiunque dai 1000 ai 4000 metri, e non hanno bisogno della riprova nell'Arco"
    Sinceramente questa mi sembra proprio una gran stupidaggine, la verità è che l'ARC nel caso in cui si fosse deciso diversamente, sarebbe stata la corsa più difficile di tutta la carriera di Frankel, l'unica in cui la vittoria non sarebbe stata scontata. "Il Maestro e il Principe" hanno deciso di evitarla, PER PAURA DI PERDERE!

    RispondiElimina
  9. Intanto Frankel non è iscritto all'Arc. Cio' dimostra che il percorso era gia' ben chiaro nelle menti dei suoi uomini.

    Il Principe ne ha gia' altri due per correre l'Arc e con ottime possibilita' (Sea Moon e Last Train).

    Cecil non ha mai vinto l'Arc e se fosse uno da glamour non avrebbe esitato. Sai che battage mediatico?

    Ma lui è il Maestro e gia' dopo le Ghinee, un altro l'avrebbe mandato allo sbaraglio ad Epsom, quando era ancora un cavallo ingestibile.

    Perche' forse ci dimentichiamo che prima di tutto viene il cavallo, che è un campione e va rispettato. Sir Henry Cecil ha creato e plasmato il campione che tutti possiamo ammirare ed applaudire... e quindi ...Champions Stakes tutta la vita.

    Rp

    RispondiElimina
  10. Anonimo31 agosto 2012 14:38
    come al solito prevale la logica del quattrino....privare il mondo di un campione del genere così presto è un vero schifo...oramai anche l'ippica è finita...contano solo i soldi...che tristezza!!!!!

    scusami ma avresti voluto vederlo correre fino al 2036?magari dopo l'arc,avrebbe potuto fare le bc e poi la japan cup.dai fate i bravi è tornato il campionato di calcio scannatevi per quello..

    RispondiElimina
  11. Sinceramente, non capisco tutto questo astio per una decisione intelligente. In fondo, anche se siamo tutti tifosi, credo l'ippica vada vista anche con l'ottica delle scelte oculate, ponderate, equilibrate, logiche. Qualcuno parla di ippica nella quale contano solo i soldi: Ma per chi? Per il Principe Abdullah? Per Cecil? L'Arc mette in palio €4 milioni, le Champion £1,3 milioni...mi sembra non si guardi al soldo
    RIspondo anche ad Andrea: Se pensi sia una stupidaggine, ti dico che PER ME Frankel non ha bisogno di vincere l'Arc per dimostrare quale cavallo sia. A te serve la prova schiacciante. Ti ricordo si tratta di un cavallo da corsa, non di un go-kart. La dimostrazione di forza l'ha data nelle International, ma first class lo era prima ancora..se fosse rimasto sul miglkio sarebbe stato un campione lo stesso. Molti tendono al paragone, io credo non siano così importanti...Frankel è Frankel, così come il Brigadiere era il Brigadiere e Sea The Stars è stato lui..(ecco, Sea è un rimpianto vero per merera forte come Frankel e tra tutti gli archi che ho visto, il suo è stato impressionante). Ha finito a tre anni, cosa avrebbe dovuto dimostrare dopo 2000 Ghinee, Derby, International, Arco? Un'altra stagione di corse? L'Aga Khan in Francia ci ha insegnato la logica delle scelte intelligenti (guarda che stalloni ha creato..con incroci audaci e come riproduttori stanno dimostrando poco), e se il Principe se ha costruito un impero in 30 anni come quello, è perchè non ha fatto scelte avventate.
    Sai, questione proprio di stile. Se Frankel fosse stato nelle scuderie di Ob'Brien, avrebbe fatto 3 Derby, sarebbe andato in america, Giappone, e magari Dubai. Il principe, e soprattutto il Maestro, hanno curato la crescita fisica ed emotiva(ti ricordi come tirava??) ed è diventato quello che è grazie anche a queste scelte. Non voglio dilungarmi, ma mi da l'idea di come ad una interrogazione, quando l'allievo risponde brillantemente a tutte le domande, il prof lo ferma in anticipo..già sa quello che può dare. Il paragone non è calzante, ma Frankel è l'allievo brillante.
    L'arc è una cosa mai davvero presa m considerazione come dice Roberto (RP) e certo Cecil che non ha mai vinto un Arc, anche qui, ma credo non abbia bisogno di vicerlo per dimostrare di che allenatore si tratta. E' inglese fino al midollo, lo dimostrano 116 gruppi 1 in Inghilterra e appena 15 in Francia.
    L'Arc è una corsa francese, lo abbiamod etto mille volte, che conta per i francesi e per gli inglesi è solo l'occasione di una trasferta economicamente rilevante. Diventata importante per i soldi arabi, e per la collocazione più favorevole nel calendario, perchè verso fine stagione (le King George, erano prima della globalizzazione la madre di tutte le corse) e dico io per fortuna Frankel lo allena Henry Cecil, che gli farà chiudere la carriera con un canter nelle Champion. Se lo allenassi io, lo avrei magari bollito a metà carriera dei tre anni (anche se è un fenomeno fisico della natura).
    Questa è la differenza tra tanti di noi, ed il Maestro.
    E poi scusate, spiegatemi: pensate che le Champion siano una corsetta? Io ci morirei ad Ascot!

    RispondiElimina
  12. mi dispiace ma doveva affrontare Camelot e DANEDREAM per rimanere per SEMPRE nel mio cuore.

    RispondiElimina
  13. molto più coraggiosa black caviar, pollice giù per il Principe Abdullah, almeno in questa occasione.

    RispondiElimina
  14. Le avete visti tutti le Juddmonte no?secondo voi un cavallo che vince in quella maniera sui 2090metri (piu' almeno altri 100 perche ha girato al largo di tutto il gruppo allungando ancora i piu') non arriva e non vince sui 2400..?Secondo voi quell'uomo che tutti chiamano guarda caso il Maestro non sa cosa ha in mano? Vai all'Arco,Longchamp e' una pista strana,cercheranno in tutti i modi di farti il trappolone come fecero con Sea the Stars (che però aveva in sella un certo Kinane che si è inventato il finalone. Con tutto il rispetto Tom Queally non è Kinane o Fallon e l'unica volta che ha deciso di inventarsi qualcosa con Frankel quasi perde da tale Zoffany..),l'outsider che ti tampona,il ragazzino che ti si mette di traverso e ti chiude il varco (vai anche a rischiare la salute del cavallo non ce lo scordiamo)...Se avesse fatto l'Arco e l'avesse perso sarebbe stato per fattori esterni non dipendenti dalla sua classe e dalla sua forza perche se passa in dirittura con l'accelerazione che ha fatto vedere nelle Juddmonte a questi gli porta via il copertino. Parlare del soldo quando il proprietario si chiama Principe Kalib Abdullah credo sia del tutto inappropriato e anche irrispettoso. Qua stiamo parlando dell'ippica vera,non del commerciale. Non gliene frega niente far vedere al mondo che fa anche i 2400 cosi da aumentare il tasso di monta,per un operazione commerciale. Per quanto mi riguarda Frankel non ha nulla da dimostrare dopo averlo visto nelle Juddmonte : per chi ha un minimo di occhio si rende subito conto di cosa è capace di fare quel cavallo e di cosa l'ha fatto diventare il suo mentore.
    Saluti e buone Champion a tutti...

    RispondiElimina
  15. tutte chiacchiere, tutti lo volevano vedere all'arco, con cavalli veri, che molto probabilmente avrebbe battuto, ma questo è quanto, doveva andare, le altre sono solo chiacchiere.
    alfredo

    RispondiElimina
  16. Volevo solamente dire che le corse si vincono concretamente, non idealmente, sulla carta, quindi dire che Frankel vincerebbe di sicuro l'ARC mi sembra un po' un'esagerazione. E' molto probabile, ma finché non si sperimenta concretamente, non si può dire. Sicuramente Frankel è un grandissimo campione, ed evitargli l'ARC è una scelta senza dubbio intelligente (perché rischiare di perderne una, quando può chiudere tranquillamente la carriera da imbattuto ad Ascot?chiunque abbia un minimo di prudenza e avvedutezza, avrebbe fatto la stessa scelta!) ma sui 12furlongs con salita, e curva non facile, come quella di Longchamps non ha mai vinto, e rimane il dubbio che pur essendo un bolide sul miglio ed oltre, non abbia abbastanza "stamina"(ovvero RESISTENZA) per i 2400mt su un tracciato non perfettamente piano e rettilineo, e con un campo partenti più affollato del solito(finora, se escludiamo i vari schieramenti tattici, ha sempre corso con max 3-4 avversari reali, ma mai con 10 e passa)

    RispondiElimina
  17. E chi lo dice che puo' tranquillamente chiudere la carriera da imbattuto ad Ascot? Le corse bisogna sempre vincerle sul traguardo.



    RispondiElimina
  18. "E chi lo dice che puo' tranquillamente chiudere la carriera da imbattuto ad Ascot? Le corse bisogna sempre vincerle sul traguardo."
    Vero, ma credo che per Frankel siano molto più facili i 2000mt di Ascot(dove ha già stravinto più volte sui 1600), piuttosto che i 2400 di Longchamps, in cui ci sarebbe l'incognita sia della distanza, che del tracciato!

    RispondiElimina
  19. La scelta delle Champion stk. l'avevo già prevista nel commento che avevo fatto nell'articolo precedente su Frankel (quello del rating a 140).
    Ribadisco che mi sembra la scelta più giusta.
    A Longchamp Frankel avrebbe dovuto affrontare: 1) una pista nuova e secondo me non adatta alle sue caratteristiche 2) una distanza superiore 3) diversi avversari con più stamina di lui 4) un viaggio che è sempre disagevole.
    Il fantino non è un certo un esperto di Longchamp e oltretutto Henry Cecil non ha mai amato l'Arc, che molti turfman inglesi hanno sempre snobbato, e ora che è anche seriamente malato perchè avrebbe dovuto sobbarcarsi un'ulteriore fatica?
    Sinceramente vedo troppe incognite per rischiare.
    Condivido molte delle considerazioni di Gabriele, tra cui quella che le Champion stk. ad Ascot sono tutt'altro che una "corsetta". Ricordo ancora nel 1970 che Nijinsky perse da Lorenzaccio. Situazione diversa certo (Nijinsky era spremuto) ma nessuna corsa è vinta prima dell'arrivo...

    Luigi

    RispondiElimina
  20. E' circa trent'anni che seguo l' ippica ed un campione come Frankel non me lo ricordo e con Ribot non si può paragonare perché gli avversari non sono gli stessi l' alimentazione e' cambiata I fantini anno un'altro tipo di allenamento e così via se stiamo a confrontare questi due fenomeni , infine voglio rispondere a tutti quelli che pensano male contro le scelte di non mandare Frankel all'Arc se fosse andato avrebbe vinto anzi stravinto facile
    attualmente di avversari no ne ha . Per batterlo dovrebbero fare la corsa della vita rischiando di ritirarsi per sempre per lo sforzo che dovrebbero fare per avvicinarlo . Credetemi e un fenomeno del galoppo !!!! Anzi chi se ne intende di ippica lo vede e basta....

    RispondiElimina
  21. ora affronterà cirrus des aigles e nathaniel considerati in questo momento sempre dopo frankel i più forti al mondo staremo a vedere se dopo che vedranno solo la sua coda e x poco pure Frankel non sarà il Campione assoluto attuale. Quale arc lui non ne ha bisogno.

    RispondiElimina

Commenta qui

Ricerca personalizzata