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martedì, marzo 15, 2011

Reparto estero: Hurricane Fly suona l'ottava in G1 / Una Zaro trionfa in Francia

Il ritiro di Binocular (Enrique) avrà anche agevolato il compito, ma quello che ha combinato Hurricane Fly (Montjeu) ha di certo del grandioso. Il figlio di Montjeu (Sadler's Wells), allevato dalla famiglia Caiani (Agricola del Parco), gli stessi di Pressing (Soviet Star), per intenderci, ha dominato l'edizione 2011 del Champion Hurdle G1 sui 3300 metri, proprio nella giornata inaugurale del festival di Cheltenham, portandosi a casa non solo i £370.000 del premio, ma la soddisfazione di aver vinto al massimo livello per l'ottava volta in carriera, all'età di 7 anni, alla prima occasione fuori dall'Irlanda. Hurricane Fly, allenato da Willie P Mullins e di proprietà di George Creighton, era montato da Ruby Walsh. Si tratta di un fratello di Diskussion (King's Best) che corre in Italia attualmente. Era stato venduto da yearling nel 2005 alle Goffs per € 65.000, ed é figlio di Scandisk (Kenmare), che ha prodotto altri cavalli molto utili, tra cui anche Hunzy (Desert King), piazzata del Criterium Labronico.
Si dice che Hurricane Fly fisicamente non sia proprio tipicamente un siepista, e difficilmente correrà sui grossi ostacoli, ma di certo è un cavallo dal cambio di marcia notevole, trattenuto dal segmento in piano, molto utile per risolvere corse in ostacoli nel tratto conclusivo. In fondo ha corso bene in piano, tanto da aver battuto un campione come Literato (Kendor), nel Prix Omnium quando aveva tre anni. Il Literato (Kendor) pre-Godolphin per intenderci, che dominò le Champion Stakes G1. Complimenti alla famiglia Caiani.

E sempre per le connections italiane all'estero, lunedì 14 marzo a Compiegne una cavalla dal nome di Jehannedarc (ancora Montjeu), di proprietà della Scuderia Zaro, allenata da Alain de Royer-Dupré, ha vinto una condizionata sui 2000 metri. La cavalla, invenduta da yearling alle Goffs Sales per € 5000, è stata evidentemente acquistata in un secondo momento. 
Si nota, come nel pedigree, non ci sia nulla di entusiasmante tranne che per la terza madre, Immense (Roberto), la quale ha prodotto Mariah's Storm (Rahy), che è "solo" la madre del campione in corsa e stallone affermatissimo Giant's Causeway (Storm Cat).

5 commenti:

  1. Beh che nel pedigree non ci sia nulla di entusiasmante non sono affatto d'accordo visto che già di per se l'incrocio di Montjeu su Rainbow Quest non è proprio all'ordine del giorno.
    E' vero che Lucky Rainbow non ha prodotto ancora nulla, ma credo anche che siam stata solo una questione di sfortuna.
    In ogni caso Jehannedarc è una cavalla tutta da scoprire e non mi stupirei se "il maestro" Alain de Royer Duprè nel corso dell'anno riesca a pizzicare una stakes per un neretto che farebbe lievitare notevolmente il valore della 3 anni.
    Andrea Rossi Razzini

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  2. Salve Andrea, grazie peer l'intervento.
    Quel nulla di entusiasmante lo intendo naturalmente per via della produzione in se stessa, visto che l'incrocio è di quelli ideali, e a me piace moltissimo. Ma sai quanti incroci "perfetti" in realtà non hanno rpoddoto niente?
    Dipende molto dalla linea femminile, discreta ma ancora non ottimale, anche se come ho sottolineato come la terza madre sia quel che è..comunque, spero che lucky rqainbow produca come dici te, e ci smentisca. A presto!
    GC

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  3. Salve Gabriele,

    lei ha citato solamente un pezzo della genealogia di Jehannedarc...ricordo che la stessa Lucky Rainbow vinse una maiden a Windsor di 8 lunghezze e poi sparì, probabilmente a causa di grave infortunio...allenata da uno che non è sicuramente di prima, John Ciste Dunlop.
    Un incrocio simile ha dato alla luce Authorized, che non ha bisogno di presentazioni.

    Sig. Gabriele, mi permetta, ma l'incrocio di Jehannedarc è molto interessante...in generale non bisogna soffermarsi solamente sulla mamma che fino ad adesso non ha dato prodotti da Gruppo...mi viene in mente una fattrice Aga Khan che non aveva dato nulla e poi produsse, se non erro, Mandesha...o forse era Darjina.

    Chiaramente è solo un mio modesto parere da appassionato.

    Saluti e buona giornata!

    Flavio

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  4. Ciao. Mi si è cancellato quello che avevo scritto, riprovo velocemente.
    A) non vorrei essere incompreso, con "nieente di entusiasmante", ovviamente intendevo finora, poi ha fatto bene ad aggiungere caro flavio che ha vinto di 8 al debutto e poi nulla, può essere indice di valutazione. Spero, ma lo spera soprattutto il nostro amico andrea rossi, che si tratta di un prospetto di cavalla buona. glielo auguro di cuore, il cavallo da corsa è la cosa più bella del mondo.

    B) quanto all'incrocio, mi piace da morire, dicevo infatti è da quelli ideali. Più che Moontjeu, che mi piace si ma fino ad un certo punto, l'incrocio Sadler's Wellsa-Rainbow Quest ha prodotto powerscourt, ask, e spanish moon anche, quindi è assolutamente provato...e ho citato solo vincitori di G1, come authorized del resto.

    C) quanto alla famiglia femminile, in special modo quelle dellì'aga khan capita che una fattrice inedita produca campioni, questo per tanti motivi che avevo elencato prima e mi si sono cancellati. sta di fatto, che a loro capita molto più spesso che ad altri, prorpio per unf atto di selezione. Mi viene in mente anche Zarkava, la mamma era inedita se non erro. e soprattutto, gli stalloni non sono mai fenomenali, questo esalta il concetto di "success breeds success", come dicono loro, in linea femminile.

    A presto, attendo altre considerazioni

    Gabriele

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  5. Gabriele, interessante il nostro scambio...le dico una cosa: Andrea lo spera quanto lo spero io...siamo in società!!! :-)

    Ciao e buon pomeriggio

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