San Siro 3: Le Vie Infinite sul Piazzale

Stavolta è andato forte. A saperlo prima, Bob Brogi di paraocchi gliene avrebbe messi due. Parliamo di Le Vie Infinite (Le Vie Dei Colori) che ha vinto il Piazzale G3 alla maniera forte, regalando una grande prestazione, come forse mai aveva fatto prima. Il paraocchi è servito eccome ad un cavallo particolare, finalmente incisivo viste le ultime due. Grande monta di Dario Vargiu, freddo ad attendere che lo spazio si aprisse tra Sky Lazer (Dr Devious) e Abaton (Dansili), è passato e preso a sportellate Point Blank (Royal Dragon) e Marcret (Martino Alonso). Soddisfatto ovviamente Roberto Brogi, che ha parlato di una probabile carriera da stallone per Le Vie Infinite, alla fine di quella agonistica. Appuntamento, verosimilmente nel Ribot G2 a Capannelle. 

Le Vie Infinite è prodotto della prima annata di produzione di Le Vie Dei Colori (Efisio), scomparso ad 8 anni nel maggio 2008, che per il training di Roberto Brogi si rivelò campione, vincendo un pò tutto quello che poteva vincere tra gli anni 2002, 2003 e 2004. Tra cui, Primi Passi G3, Rochette G3, Giubilo Lr e fu secondo di Lagardere G1 a due anni. Poi a tre vinse il Premio Parioli G3 e Di Capua G1 proprio a Milano, e poi a 4 anni è stato 3° di Foret G1 e Sussex Stakes G1. A 4 vinse ancora le Challenge di G2. 

Le Vie Infinite è il secondo foal di Looking Back (Stravinsky), vincitrice di Mantovani, la quale ha già prodotto un certo Rip Van Winkle (Galileo) che per i colori Coolmore ha vinto Sussex Stakes, Queen Elizabeth II Stakes, York International Stakes ed è stata acquistata dal Coolmore privatamente proprio presso Bob Brogi. 

Looking Back ha uno yearling femmina e un foal maschio, entrambi da Galileo (Sadler's Wells), proprio per ripetere quell'incrocio Sadler’s Wells su Nureyev, fratelli per 3/4, e che sono rispettivamente sires di Galileo e Stravinsky.