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lunedì, giugno 25, 2012

Black Caviar torna a casa: i motivi di una prestazione sottotono, il dolore ai muscoli, i progetti futuri. Tornerà a correre...forse

Torniamo per un attimo su Black Caviar (Bel Esprit) e quella che è stata l'esibizione nelle Diamond Jubilee Stakes G1 (dove ha ottenuto la 22° vittoria da imbattuta, ricordiamolo, a sei anni e con il cambio di emisfero) che ha scatenato un putiferio (inutile) sul web e sul dualismo creato ad hoc con Frankel. Signori, la vera Black Caviar non è certamente quella vista in Inghilterra ed un ulteriore conferma è arrivata nel "day after", domenica mattina, quando la campionessa è stata visitata con calma e a freddo le è stato riscontrato una sorta di strappo muscolare sulla schiena che le procurava parecchio dolore.
Potrebbe essere questa una delle ragioni della performance sottotono (comunque vittoriosa) di sabato pomeriggio ad Ascot, dove la femmina nonappena ha potuto ha mollato la presa finendo più lenta del solito quando Luke Nolen ha abbassato le mani. Certo, lui resta un folle che ha rischiato tanto, ma anche Black Caviar aveva i suoi buoni motivi. Neil Werrett, uno dei co-proprietari ha spiegato che è stata visitata da un chiropratico e da un veterinario, per capire l'entita del danno, entrambi hanno accertato che c'è stato un problema ai tessuti molli e dunque un problema muscolare patito per la femmina, comunque eroina dei due mondi. Peter Moody se l'è già riportata a casa, ieri mattina Black Caviar ha lasciato le scuderie di Abington Place Stables a Newmarket da Jane Chapple Hyam che l'hanno ospitata, è entrata in quarantena e farà ritorno a casa. Sulle prime era stato ipotizzato un ritiro in razza, ma poi i suoi uomini ci hanno ripensato: "Ci dispiace che l'Inghilterra non abbia visto la migliore Black Caviar, ma allo stesso tempo siamo soddisfatti di quello che è riuscito a compiere visti i problemi emersi. E' una campionessa, e tale rimarrà per sempre. E ci dispiace anche per Luke che la conosce bene ed ha rischiato tanto, ma non sapeva del suo dolore e pensava di vincere più comodamente. Ma tutto è bene quel che finisce bene. Se ci ritireremo? Non lo sappiamo ancora, ma se lo faremo, non sarebbe una stupida idea. Ha ottenuto 22 vittorie, è imbattuta, ha vinto ad Ascot, abbiamo incontrato la Regina Elisabetta II che le ha dato una pacca sul collo...se fosse questa la fine, sarebbe il fine carriera più bello possibile per un cavallo da corsa". Peter Moody è rimasto invece sulla possibilità che torni a correre: "Dovremo valutare bene il danno muscolare, le daremo lo stop che le serve e tutte le cure necessarie e che merita. Io penso che possa tornare a correre, anzi dirò di più, spero di riaverla in tempo per "the Spring Carnival" dove il Patinack Farm Classic G1, la corsa che ha vinto negli ultimi due anni, potrebbe essere un primo obiettivo". Signori, la Regina c'è e vuole la 23°. 
Tra l'altro, tra gli imbattuti di tutti i tempi attualmente Black Caviar sarebbe seconda (se finisse la carriera così) solo dietro all'irragiungibile Kincsem (Cambuscan) che ha chiuso con 54 da imbattuto..ma tra il 1877 ed il 1878. La serie più lunga di sempre di vittorie consecutive è di 56 ed appartiene a Camarero (Thirteen) tra il 1953 ed il 1955, che in generale vinse 73 corse. Ma il cavallo più vincente della storia (in termini di numeri) è stato Kingston (Spendthrift) che nelle 138 disputate ne ha vinte ben 89 di cui 30 a livello di stakes tra il 1888 ed il 1891.
Di lato, una serie di foto di Black Caviar tratte dall'album di Jane Chapple Hyam e libere da diritti che riproducono Black Caviar nella sua esperienza a Newmarket, con qualche immagine curiosa come quella con la Capra Billy compagno di avventure in Australia, oppure mentre bruca l'erba con l'altra Australiana Ortensia, quando ha incontrato la Regina d'Inghilterra (2 Queens) e quando si è avviata verso il van che la riporterà verso casa.

9 commenti:

  1. gabriele devo dirti che a me la cavalla non è piaciuta.naturalmente al netto della pazzia di nolen,del viaggio,la pista ecc è sembrata una cavalla normale.non conosco la forma australiana e la mia impressione è che abbia sempre battuto poco..o forse(vale per tutti i cavalli) quello che c'era da battere.le dichiarazioni del trainer prima della trasferta erano molto chiare.fosse stato per lui avrebbe visto il royal ascot alla tv.detto questo,sull'infortunio? che dire.non mi stupisco più di niente,credo di essermi spiegato.
    valerio

    p.s rivedendo la corsa a me è sembrato che la cavalla "appoggiasse" molto sull'anteriore sinistro,hai avuto la stessa sensazione anche tu?

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  2. Ciao Valerio, grazie per aver scritto. neanche a me è piaciuta, sia chiaro. Però penso che ci sia un motivo dietro e quella non era la vera Black caviar. io l'ho seguita in tutta la carriera, mi sono guardato più e più volte le sue corse precedenti..anzi, ti invito a farlo nuovamente perchè comuqnue meritano di essere riviste. Guarda i parziali poi..
    In australia ci sono i migliori velocisti del pianeta, te lo assicuro, e qui avrebbe dovuto fare un sol boccone di Moonlight Cloud...però era dolorante, lo hanno verificato, non era una giustificazion.
    sul fatto che appoggiasse non ci ho fatto caso, guarderò, in generale mi è parsa contratta in generale. Però se provi a mettere gli occhiali da ragioniere, se ci pensi, alla fine ha vinto, non ha preso una frustata (se non due, date sotto come si dice in gergo) e se non fosse stato per Nolen avrebbe vinto per una lunghezza. Fin qui, tutto normale, il minimo indispensabile per una cavalla di classe che ha risolto con il minimo sforzo (un pò come Frankel nelle St James lo scorso anno dove per poco non perde da Zoffany.....e non era bello a vedersi, testimonianza diretta perchè ero li l'anno scorso). Black doveva vincere, l'ha fatto. Poi, se ci aspettavamo le 11 lunghezze di Frankel è un'altra cosa...però farlo a 1200 non è la stessa cosa che farlo sui 1600. Poi, lei ha sei anni, fuori casa, nuovi posti, dopo un viaggio in altro emisfero..dopo 22 corse e non 11, per una femmina sebbene mascolina.....etcetcetc..
    che ne pensi?
    Con questo non metto in dubbio Frankel eh, però anche lei merita la stessa parte di

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  3. Ciao Gabri,

    la porcata l'abbiamo vista tutti e chiaramente con in sella un normale allievo indigeno la vittoria sarebbe stata piu' evidente. Anche se non eclatante.


    Il problema è che i 6f di Ascot sono decisamente "stiff", in queste condizioni se smetti di mandare e non sei pratico della pista puo' saltar fuori la frittata.

    E hai bisogno di un buon cavallo di 7f per essere certo della tenuta (subito dopo Dandy Boy, cavallo da 7f/miglio ha vinto il Wokingham, andando piu' veloce di Black Caviar,1.13.contro 1.14.10 dell'australiana)

    Proprio per questo gli sprinter australiani sono quasi imbattibili quando fanno le King's Stands sui 5f, ma piu' vulnerabili nella corsa del sabato sui 6f.


    Ciao, Rp

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  4. COME NON DETTO C'ERA CHIARAMENTE QUALCOSA CHE NON ANDAVA ED INFATTI IL TUTTO E' TESTIMONIATO DALLE ANALISI, FORTUNATAMENTE SOTTOLINEO.
    VOGLIO ULTERIORMENTE PUNTUALIZZARE CHE UN CERTO SCENIC BLAST VINSE LE KING'S STAND 2009 RIDICOLIZZANDO I NOSTRI SPRINTERS EUROPEI E CORRENDO CONTRO BLACK CAVIAR E' STATO A SUA VOLTA RIDICOLIZZATO , TUTTO QUESTO PER DIRE LA REGINA BATTE DEGLI OTTIMI CAVALLI IN AUSTRALIA, HAY LIST NE E' UN CHIARO ESEMPIO, E NON POSSO SENTIR DIRE CHE IN AUSTRALIA BATTE POCO O NIENTE FACENDO 55 E FRAZIONI.
    COMUNQUE COME NON DETTO TORNERA' IN AUSTRALIA SI RIPRENDERA' E RIVINCERA' COME SOLO LEI SA FARE, PIUTTOSTO DICO CHE FRANKEL DOVREBBE ANDARE A SFIDARLA IN CASA SUA , SENNO' IL MASCHIO CHE FA ASPETTA LA DONNA A CASA???

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  5. per favore basta co ste stronzate delle sfide, sfidarelle.....e duelli.
    FRANKEL farà ancora 2 massimo 3 corse, poi come giustamente vuole il breed industry andrà in razza a un tasso stratosferico.
    black caviar con tutti gli ormoni che ha in corpo può correre per altri 3 anni tanto mi sa di fare la fattrice non se ne parla.

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  6. forse mi sono spiegato male.non volevo dire che la cavalla non ha battuto nessuno,ho
    specificato che ha battuto quelli che c'erano e vale per tutti i cavalli.il fatto che l'australia
    nel corso degli ultimi anni abbia sfornato velocisti eccezzionali
    che come dite voi regolarmente bastonavano gli europei,il cavallo
    del tassista su tutti,non significa che quelli battuti in australia
    da caviar siano della stessa pasta dei loro predecessori.è solo una mia
    idea,non ho verità in tasca(con i cavalli poi..)
    anche a me vederla vincere in canter faceva impressione,quasi senza cambiare mai azione
    la presta del royal pur con tutte le attenuanti come dice gabriele
    lascia di lei un altra immagine

    ciao
    valerio

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  7. Se una sfida che potrebbe attirare tutto il mondo ippico e non solo, e' una stronzata, che dire abbiamo idee diverse. Io sono del parere che il timeform e' abbastanza relativo, vorrei proprio sapere su quali parametri certi si basano anche perche' sono fermamente convinto che con tutti i parametri in gioco solo con la sfida si possono misurare i cavalli. (Quel signore che di nome fa PALO e di cognome D'ARRIVO come dice MARIO).
    Comunque finiamola di dire la qualunque firmandosi anonimi cosi e' facile molto facile.

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  8. SE VOGLIAMO CHIAMARE LE SFIDE E I DUELLI CHE ATTIREREBBERO MILIONI DI PERSONE ALL'IPPICA STRONZATE ALLORA FORTUNATAMENTE ABBIAMO IDEE DIVERSE.
    OVVIAMENTE CHI SCRIVE QUESTE FRASI FORTI NON HA MAI IL CORAGGIO DI FIRMARSI.
    COMUNQUE SONO D'ACCORDO COL TIMEFORM AUSTRALIANO CHE LA VALUTA 15 LBS SOTTO LE NORMALI PRESTAZIONI FORNITE IN CASA E VISTO CHE A MIO PARERE MOONLIGHT CLOUD E' COMUNQUE UN'OTTIMA FEMMINA (MAURICE DE GHEEST 2011), CONFERMO CHE BLACK CAVIAR RESTA IN UN MONDO A PARTE E CHE FRANKEL SUI 6 FURLONGS IN UN IPOTETICO PATINACK FARM NON SAREBBE IN GRADO DI BATTERLA.

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