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giovedì, agosto 25, 2016

#GoffsUK Premier Yearling Sale: Movimento a £17,455,000 (-1,8%), Dark Angel dominatore! Almeno 10 acquisti per l'Italia

Giorni caldi, prezzi caldi. Questo il tema della sessione delle Goffs UK Premier Sale aperte a Doncaster nella prima della due giorni previste, prima delle Silver del 25 di cui parleremo appena si concluderà. In questo post commentiamo i risultati dei primi due giorni con particolare risalto ai pezzi forti, ai first crop sires e soprattutto agli italiani che stanno comprando di più che negli scorsi anni, forse complice anche il prezzo della Sterlina ai minimi storici. Come al solito avviene, presente Gianluca Di Castelnuovo con la New Racing Factory in qualità soprattutto di agente per l'Italia, ma anche di ambasciatore verso un'asta che sta facendo proselitismi tra i nostri connazionali.
Ma andiamo con ordine, con il day 1: Asta partita subito velocemente, con la fine della sessione nella quale si possono registrare 15 cavalli che hanno superato la soglia delle 6 cifre rispetto ai 9 degli scorsi anni. Comunque, a realizzare il top del day 1 è stato per £250,000 un figlio di Dark Angel (Acclamation), stallone acclamatissimo, protagonista assoluto nelle aste del periodo al pari, quasi, di Galileo. Con cifre diverse, chiaro, ma con una stima davvero considerevole. Basti pensare che dei suoi figli nel primo giorno sono stati sempre presenti nella colonna dei prezzi più alti: Alla fine della due giorni delle Premier saranno 4 suoi figli capaci di superare i £200,000, e dei primi 9 prezzi ben 6 sono figli del grigio, tra l'altro figlio di Acclamation (Royal Applause) responsabile a sua volta di un prezzo a 6 cifre con soglia dei 200k superati. Ma, come detto, andiamo con ordine.
Il day 1 ha visto 226 cavalli offerti di cui 200 venduti per un fatturato di £8,739,000 (+ 6%) con una media di £43,695 (+ 12%), ed i mediani a £36,000 (+17%). A firmare l'assegno per il prezzo più alto della sessione è stato Angus Gold per conto Shadwell che ha acquistato il Lot 144, un erede da Dark Angel appunto e da Diva (Oasis Dream) soffiato a Mark Richards che era attivo per l'Hong Kong Jockey Club, L'altro Dark Angel, una femmina, acquistata per £210,000 da Matt Coleman della Stroud Coleman, avrà come obiettivo ambizioso quello di vincere al Royal Ascot. Infatti pare che Peter Swann, ossia quelli del Cool Silk Partnership, ci abbiano preso gusto dopo la scorpacciata del 2016. 
Nel secondo giorno le cifre sono state in lieve calo, guardando il fatturato complessivo: Nel day 2 offerti 228 cavalli di cui venduti 195 contro i 204 dello scorso anno. Il movimento è stato di £8,704,000 (-8%). Il fatturato completo della due giorni parla così: In catalogo c'erano 487 cavalli contro i 511 del 2015. Presentati 454 cavalli (contro i 477 del 2015) ne sono stati venduti 396 (l'87%) contro i 416 (87%) dello scorso anno. Il fatturato globale è stato in lieve calo di £17,455,000 (-1.8%) con una media a £44,078 (+3%) ed i mediani a £34,000 (+13%). Il top price della seconda sessione, poi diventato il prezzo più alto della due giorni, ancora un figlio di Dark Angel acquistato da Peter & Ross Doyle sempre per conto Shadwell che ci ha preso certamente gusto per questi angeli grigi.
C'erano poi i first crop sires con buoni risultati. I migliori li hanno conseguiti Farhh (Pivotal) con un suo figlio venduto per £170,000, ma soprattutto Swiss Spirit (Invincible Spirit) che ha venduto per 5 suoi figli per buone cifre, tra cui uno da £110,000. Buono anche un figlio dell'italiano Worthadd (Dubawi) venduto per £27,000 mentre nel secondo giorno ha venduto un suo figlio per £35,000. Nel secondo giorno un figlio di Camelot (Montjeu) è stato venduto per £70,000, mentre Havana Gold ha venduto 6 cavalli tra cui il migliore a £160,000. Lethal Force (Dark Angel) ha venduto per £102,000 uno dei suoi 6 figli. 
Alla fine della fiera i "leading vendors" sono stati il Tally Ho Stud con 20 prodotti venduti per £832,000 e lo Yeomanstown Stud con 9 per complessivi £819,000. Il mattatore della sessione come era prevedibile è stato Shadwell con 22 acquisti per complessivi £2,131,000. 
CAPITOLO ITALIANI: Molto attivi nella prima due giorni, ma di acquisti ce ne saranno eccome soprattutto nelle Silver Yearling Sales. Ma ha fatto scalpore che molti sono stati attivi nelle prime due sessioni. Gianluca Di Castelnuovo della New Racing Factory ha di fatto contribuito nell'acquisto di almeno una decina di cavalli con destinazione penisola. A suo nome risultano 5 cavalli (DETTAGLIO ACQUISTI QUI) per generali £75,000 spese con top price un grigio da Big Bad Bob (Bob Back) per il quale sono stati spesi £24,000. La scuderia Ponte di Pietra di Filippo e Pierpaolo Sbariggia ha acquistato per £15,000 una femmina da Bated Breath (Dansili). Giuseppe Di Chio, sempre collaborando con Gianluca Di Castelnuovo, ha preso 3 cavalli tra cui un maschio da Poet's Voice per £13,000. La Dimensione Clima (registrato come Dimensione Aima) ha portato nelle scuderie di Sabrina Ducci un maschio da Fast Company (Danehill Dancer) per £18,000. Altri ce ne sono stati acquistati all'amichevole, almeno 4, dal team Dettori in particolare che si è portato a casa un Dragon Pulse (228), un Canford Cliffs (292), una Dutch Art (Lot 252). Maggiori dettagli nel prossimo aggiornamento, quello del resoconto delle Silver Yearling Sales.

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