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sabato, ottobre 01, 2016

Il bello del sabato europeo. Shalaa torna e vince ad Ascot. A Chantilly sigillo Quest For More, a Newmarket Alice Springs di forza

Il punto più alto del sabato può essere stato il rientro vittorioso del campione giovanile Shalaa (Invincible Spirit), infortunatosi dopo le Middle Park G1 di fine Settembre 2015, rimasto fermo oltre un anno nonostante avesse già garantito un posto in razza, per provare a confermarsi un champion sprinter anche a 3 anni. Il figlio di Invincible Spirit della Al Shaqab, allenato da John Gosden e con in sella Frankie Dettori, ha siglato le Bengough Stakes sui 1200 metri finendo un pò stanco nei confronti della femmina Mehronissa con Raucous (Dream Ahead) al terzo posto. Una bella conferma per un cavallo all'80% ancora con mira però puntata verso lo Sprint G1 nel Champion Day il 15 Ottobre ad Ascot. IL VIDEO QUI. Frankie ha comunque realizzato un doppio in giornata ad Ascot.
A Chantilly pomeriggio un pò più alto come anticipo di Arc day, soprattutto per l'edizione del Cadran G1, la Gold Cup francese, sui 4100 metri spostato al sabato omaggiato della vittoria del britannico Quest For More (Teofilo) per Roger Charlton il quale, con un Georgino Baker ispirato, ha giustiziato nelle fasi finali Vazirabad (Manduro). Ottimo terzo Umbertino Rispoli su Nearly Caught, quarto Demurino su Trip to Rhodos. Per il vincitore una conferma della forma dopo la Lonsdale Cup G2 di metà Agosto a York, ed il secondo nella Lonsdale Cup G2 di Donny. IL VIDEO QUI.
Nel Royallieu G2
per femmine sui 2000 metri conferma per The Juliet Rose (Monsun) per i colori sudafricani dei coniugi Jooste, ma in generale della Mayfair Speculator, che dopo l'np nel Diane si era ben comportata nel Minerve G3 con un terzo posto e nel Vermeille G1 vicina a Left Hand (Dubawi) della quale rafforza la candidatura nell'Arco. The Juliet Rose era stata pagata da puledra 650,000 euro  IL VIDEO QUI.
Altra conferma è arrivata da Newmarket con la vittoria di Alice Springs (Galileo) dopo le Falmouth G1 e le Matron G1 ha conquistato le Sun Chariot G1 grazie ad una condotta decisa e mostrando gran carattere per agganciare Always Smile per Godolphin e lasciare al terzo una solita Ervedya (Siyouni), regolare ma mai troppo incisiva. Peccato per il ritiro della sudafricana Smart Call, vincitrice di G1 a fiotti in patria, e messa not runner a causa di un contrattempo qualche ora prima della corsa. Alice ha vinto di forza pura. IL VIDEO QUI.
Nel Dollar G2 tutti gli occhi erano per Zarak (Dubawi), sempre molto atteso, ma non riuscito ad andare oltre ad un terzo posto in una corsa vinta di giustezza da Potemkin (New Approach) per Andreas Wohler con a bordo un ispiratissimo Edu Pedroza. Secondo Heshem (Footstepsinthesand) sempre molto regolare. 
In chiusura di pomeriggio da Chantilly nulla da fare per Dicton (Lawman) nel Prix Daniel Wildenstein G2 sul miglio, apparso un pò appannato e forse pago di una stagione iniziata prestissimo. Aveva si riposato, ma è in giro veramente da tutto l'inverno, logico pensare una prestazione sottotono. Ad avere la meglio è stato Taareef (Kitten's Joy), che aveva subito Dicton proprio ad Aprile nel Fontainebleau G3, ma più fresco e meno spremuto nella stagione. Il portacolori di Hamdan, allenato da Jean Claude Rouget, aveva in sella Ioritz Mendizabal. IL VIDEO QUI.

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