Ippica, Galoppo, Corse & Allevamento

image host

Sticker

DAR25813-Equos-banner-Roster-10-NOV22

venerdì, novembre 02, 2018

Roma Champions Day: Ecco i partenti ufficiali, le monte e gli steccati. Torna in pista Anda Muchacho per il bis. Flower Party favorita del Lydia Tesio

Sono stati appena resi noti i partenti ufficiali per la giornata speciale il 4 Novembre a Capannelle. 
Al momento su Roma non piove, ma sono previsti altri acquazzoni tra venerdì e sabato, ma in linea teorica per la giornata di domenica sono previste solo nubi con umidità vicina all'80%. Non cambia però il terreno, che sarà certamente pesante. 
In programma nel Roma Champion Day, al debutto storico come tipologia di convegno improntato su 5 pattern tutte in un giorno, 9 corse, con le più importanti ad inizio pomeriggio, e si inizia alle 13,30. 
La prova di apertura sarà il Divino Amore Lr sui 1000 metri per i cavalli di 2 anni sui 1000 metri con 2 ospiti a fronteggiare i nostri. Il favorito sarà You Better Run (Thewayyouare), vincitore del Primi Passi G3, che partirà dallo steccato 1 ma con un sovraccarico per le vittorie. Dall'estero Iron Duke (Dark Angel) per Peter Schiergen, che ha vinto una maiden a Dusseldorf sui 1000 e poi fuffa in Listed francese, e Stage Play (Oasis Dream) che abbiamo conosciuto nel Pandolfi Lr con un terzo posto. Poi altri 8 promettenti candidati alla vittoria con profili più o meno interessanti, ma dai quali ci si può aspettare una sorpresa.
Nel Guido Berardelli G3 sui 1800 per i 2 anni, seconda corsa alle 14,10, scendono in pista 7 cavalli di cui 4 provenienti da Cenaia. Il favorito non sarà solo uno, ma sono da capire varie attitudini al terreno. Uno dei nomi più esaltanti è Chestnut Honey (No Nay Never), che arriva all'appuntamento senza aver mai varcato la soglia dei 1500 metri, ma non dovrebbe avere problemi sulla distanza, per come corre. Bel Ami (Desert Prince), che ha cambiato volto con i paraocchi australiani, è quello che stuzzica di più la fantasia mentre tra gli altri Armageddon (Le Vie Infinite) ha linee consolidate dal Campobello, dove ha perso da 2 cavalli buoni come Call Me Love e The World Is Your, mentre Atom Heart Mother (Rock Of Gibraltar) affronta test per capire il suo reale valore. Da Roma, il più intrigante è Malibu Roan (Malibu Moon), figlio di uno stallone che funziona per $75,000, pagato $160,000 da foal, ripassato a $50,000 da foal e pescato ad un breeze up per £28,000, vincitore di una maiden ma con stile superiore ed atteso ad una conferma pur con esperienza non esagerata ancora rispetto ad altri avversari. 
Nel Premio Lydia Tesio Sisal Matchpoint G1, in programma come quinta corsa alle 16,00, sono 8 le cavalle al via di cui 6 straniere. Anzi 7, perchè Flower Party (Duke Of Marmalade) è stata venduta agli americani della Sunnybrook per i cui colori correrà, sebbene a metà ancora con la Effevi. 
La 3 anni di Stefano Botti avrà contro Well Timed (Holy Roman Emperor), vincitrice delle Oaks tedesche G1, poi Nyaleti (Arch) reduce da un terzo in G1 in America a Keeneland, ed ancora Navaro Girl (Holy Roman Emperor) con Fabio Branca a bordo, God Given (Nathaniel) per Luca Cumani, Snowy Winter (Elusive Quality) e Prima Violetta (Areion), oltre alla Rencati Sladina (Nathaniel), altra italiana, in ordine di pericolosità per la nostra. 
Nel Premio Roma GBI Racing G2, sui 2000 metri, posta come terza corsa del pomeriggio alle 14,45, sono in 5 ma si accende la sfida tra Anda Muchacho (Helmet), vincitore lo scorso anno contro Mac Mahon ritirato in razza in Giappone, out per infortunio, avrà contro il tedesco Va Bank (Archipenko) che in patria natia, la Polonia, era una superstar prima dell'acquisto del Team Valor, un lento recupero della condizione, ed uno standard comunque discreto. A rompere le uova nel paniere ecco Presley (Gladiatorus) e Royal Julius (Royal Applause), che ha preso riferimenti internazionali ed è pur sempre quarto di Prix Dollar G2 a Longchamp e vincitore in Maggio del Presidente della Repubblica a Capannelle. 
Nel Premio Ribot Memorial Luciani G3, sul miglio, posta come quarta corsa alle 15,20, sono in 11 al via e torna in pista il vincitore dello scorso anno Time To Choose (Manduro), che attende una replica avendo nel compagno Wait Forever (Camelot) un avversario di tutto rispetto con in sella Gerald Mosse. Il campo degli stranieri è completato da Diplomat (Teofilo) con Filip Minarik a bordo e rigenerato alle cure di Jean Pierre Carvalho, che ha deluso all'ultima si ma su pista strana mentre a Roma potrà ancora esaltarsi, e Masham Star (Lawman) per Mark Johnston con Joe Fanning in sella. 
La sesta, prima di tre handicap rompicapo, è il Carlo e Francesco Aloisi G3 sponsorizzato dalla Concessionaria Fiori, per sprinters sui 1200 metri. Al via in 11 con ospite il tedesco interessante Julio (Exceed And Excel) per Mario Hofer, e contro avrà 10 scatenati avversari guidati da My Lea (Dandy Man), vincitrice lo scorso anno ma ancora a secco in stagione con 2 prestazioni non al massimo della sua fama, di cui una partendo male l'ultima volta, ed Ipompieridiviggiu (Pastoral Pursuits), al momento il più forte velocista italiano. 
I CAMPI PARTENTI CON PRESTAZIONI DA RACING POST CLICCANDO SU QUESTO LINK.
LA STORIA DELLE CORSE DI DOMENICA QUI SOTTO:
Roma Champions Day: Capannelle riapre con una domenica speciale
Premio Lydia Tesio – La Storia
Il premio Lydia Tesio onora la compagna del Senatore Federico Tesio, “il Leonardo da Vinci dell’Ippica” che allevando Nearco ha di fatto creato il Turf mondiale moderno e contemporaneo (oggi oltre l’80% dei vincitori di pattern primarie discende in linea diretta o indiretta - sezione materna - dal capolavoro del Senatore).
Lydia Tesio, nata Flori di Serramezzana, non fu soltanto una compagna silente, un angelo del focolare, al contrario fu assolutamente parte integrante ed indispensabile della vitale azione del marito che in lei ebbe la prima ed unica collaboratrice paritaria tanto nelle scelte di fondo, esistenziali, cosi come in quelle di allevamento che, come è noto, è la base di tutto.
La corsa sulla distanza dei 2000 metri è riservata alle femmine di tre anni. Il suo ricco albo d’oro segnala nomi di assoluto prestigio come la prima vincitrice  Atala per i colori della Fert , meritano la citazione anche cavalli come Zabarella, Grande Nube, Orsa Maggiore, Giustizia, Azzurrina, Marmolada, Lara’s Idea, Miss Secreto due madri base come Zomaradah e Grey Way e ancora Turfrose, Quiza Quiza Quiza, Odeliz, Final Score, Charity Line, Sound of Freedom ed infine  Laganore che è stata l’ultima a vincere il Lydia Tesio.

Premio GBI Racing Roma Champion
Il premio Roma GBI Racing che vanta una tradizione di oltre i cento anni, si è disputato prima sui 2800 metri per poi arrivare ai 2000 attuali, molto più aderenti al turf moderno. Dedalo fu il primo a vincere oltre un secolo fa, Welsh Guide il primo dell’era moderna sui 2000. L’albo d’oro rappresenta una sintesi della storia del nostro turf: Worden, Tissot, Feria, Surdi, Caorlina, Veronese, Bacuco, Orsa Maggiore, Duke of Marmalade, Cherry Mix , Pressing, Taipan, Elle Danzig , Soldier Hollow, Estejo, Voilà Ici, Rio de la Plata, Priore Philip, Dylan Mouth, e da ultimo Anda Muchacho che vorrà difendere il titolo conquistato nel 2017.


Gli altri premi: Aloisi, Ribot, Berardelli e non solo
Nessun momento di pausa nel pomeriggio “dei Campioni”: i “velocisti” saranno in pista nell’Aloisi (Clicca qui per vedere l’Albo d’Oro) per il summit autunnale sui 1200 metri. I “due anni” daranno vita al Guido Berardelli sui 1800 metri, mentre i “milers” si daranno battaglia nel Ribot memorial Luciani (Clicca qui per vedere l’Albo d’Oro).. Tutte le corse di gruppo possibili, cinque, vivranno nel pomeriggio accompagnate dal tradizionale Divino Amore per i due anni veloci, una listed sui 1000 metri mentre al Lydia Tesio farà da controcanto ideale e storico il premio Livermore. A completare le nove corse in programma per il ricco ed appassionante pomeriggio del Roma Champions Day ci sarà anche la prova romana del Trofeo internazionale Fegentri che ci lega al mondo europeo dei gentlemen e delle amazzoni, infine non mancherà in conclusione della giornata una corsa “handicap” che in previsione dell’alto numero d’iscritti potrebbe dar vita ad un’appassionante tris, quartè e quintè.


Le piste
La pista grande in erba, fiore all’occhiello di Capannelle, sarà percorsa in occasione dei quattro premi principali, a dimostrazione che gareggiare sul tracciato dell’ippodromo di  Via Appia, è incontrovertibilmente un’occasione di selezione tra le più limpide e nette in Italia, grazie alla sua dirittura di arrivo infinita che misura oltre 850 metri. Due prove si disputeranno in pista dritta e le tre a concludere saranno sul prezioso “all weather”.

Eventi Collaterali
Il grande giorno non vivrà soltanto del suo aspetto tecnico, ovviamente fondamentale e assoluto, ma consentirà agli appassionati di godere di tutta una serie di ulteriori iniziative per far si che un pomeriggio con i cavalli acquisti una valenza ed una dimensione che possa andare al di là del solo istante selettivo della corsa.

VINO e OLIO in FESTA 2018
Street Farm Food, Laboratori, Pic Nic e Musica Popolare!
A grande richiesta, dopo il successo delle edizioni precedenti ritorna VINO e OLIO in FESTA con oltre 80 produttori agricoli ed artigiani, laboratori per grandi e piccini, street farm food cioè il “cibo contadino di strada”, show-cooking, degustazioni, pic nic autunnale e musica popolare.
L'evento speciale, giunto ormai alla sua 4^ edizione, si svolgerà all’interno dell’Ippodromo dalle 9,00 alle 18,00, organizzato dal Mercato Contadino Castelli Romani in collaborazione con la Federazione Italiana Sommelier (FISAR: delegazione Roma e Castelli Romani) e il Centro Assaggiatori produzioni olivicole Latina (CAPOL) – con tanti laboratori per grandi e piccini, street farm food cioè il “cibo contadino di strada”,  show-cooking, degustazioni, pic nic autunnale e musica popolare.

LA CITTA’ DEI PONY
In occasione del Roma Champions Day verrà inaugurata la “Città dei Pony”: simpatici pony vi accoglieranno nella loro piccola città con giochi e attività anche per i più piccoli. Il Pony Club di Capannelle organizzerà delle passeggiate ludico didattiche alla scoperta del mondo del cavallo. La Scuola Pony è attiva all’interno di Capannelle da ormai 5 anni con l'obiettivo di insegnare ai bambini le regole del mondo animale, l'equilibrio nel movimento, l'autonomia e l'importanza del lavoro di gruppo, attraverso un percorso di lezioni e giochi.

Potrebbe interessarti: https://www.romatoday.it/sport/roma-champions-day-capannelle-riapre-con-una-domenica-speciale.html
Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/pages/RomaToday/41916963809

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta qui

Ricerca personalizzata