Ippica, Galoppo, Corse & Allevamento

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sabato, luglio 27, 2013

Novellist spazia nelle King George VI & Queen Elizabeth Stakes! Grande dimostrazione di forza, record della corsa e battuti Trading Leather, Hillstar e lo stanco Cirrus. Per Johnny Murtagh la 4° vittoria nella corsa dei diamanti

Novellist solitario sul traguardo delle
King George VI & Queen Elizabeth II Stakes
Tremendo Novellist! Ad Ascot, un anno dopo Danedream un altro tedesco ha iscritto il suo nome sull'albo d'oro della corsa dei Diamanti: il figlio di Monsun ha portato a casa gioco, partita ed incontro nelle King George VI & Queen Elizabeth Stakes G1 (VIDEO DELLA CORSA QUI) dominando per 5 lunghezze la prova sui 2400 metri, rifinita in 2m 24.60s (fast by 5.40s) con relativo record della corsa. Novellist, dopo aver gestito dalla quarta posizione in una corsa resa vitale da Ektihaam ed Universal, ha risolto in dirittura, quando si è allargato verso il centro della pista e scatenato la sua azione dirompente, che gli è valsa la vittoria nei confronti del tre anni Trading Leather (Teofilo) e Hillstar (Danehill Dancer) al terzo. "Ha una classe incredibile abbinata ad un gran motore, più spingevo e più ne aveva sotto. Una forza della natura!" Queste le prime parole di Johnny Murtagh, indemoniato nella stagione, alla quarta vittoria nelle King George dopo Alamshar, Duke Of Marmalade e Dylan Thomas e leading rider nell'ultimo Royal Ascot. Stavolta nelle sue grazie è capitato Novellist, il quale ha aggiunto al già suo ricco palmares, una corsa che vale per davvero. La corsa dei diamanti, quest'anno molto significativa (per via del nuovo arrivato in casa Windsor, George Alexander Louis), ed una volta momento più alto nel calendario per l'ippica europea, ora quasi un G1 normale ma comunque un vero e severo test di stamina. Ha vinto quello che concentrava, sottoforma di cavallo da corsa, la condizione strepitosa, la consistenza tedesca, l'integrità fisica necessaria per vincere un tipo di corsa del genere, ed in sella il jockey irlandese, che sta montando come non mai e sta vivendo un'altra giovinezza da quando si è messo a fare anche l'allenatore. Novellist è allenato da Andreas Wohler, mercuriano per eccellenza (per abusare di un termine coniato da Mario Berardelli) che non si sposta mai per caso. Il cavallo di proprietà del Dr Christoph Berglar, aveva già vinto nella stagione il Grand Prix de Saint-Cloud G1 con in sella Ryan Moore, ma quest'ultimo ha dovuto rinunciare a favore di Sir Michael Stoute ed il supplementato Hillstar. Lo scorso anno aveva chiuso la stagione con la vittoria per dispersione nel Gran Premio del Jockey Club a San Siro, li dove ha cominciato la sua scalata verso il successo, tipico dei figli di Monsun. Novellist condivide lo stesso piano con Flintshire, Al Kazeem e Orfevre per il Prix de l'Arc de Triomphe della prima domenica di Ottobre (quello si, il momento più alto per l'ippica europea) a 6/1. Al tripudio per Novellist, da menzionare anche la "caduta" sportiva di un mito come Cirrus des Aigles. Il castrone, forse, proprio ad Ascot ha lasciato la voglia di correre ed il cuore, per cercare di stare dietro a Frankel nelle Champion del 2012. Alla fine, il vecchio Cirrus, ha guadagnato il 4° posto. Il risultato completo QUI.
Nello stesso convegno, in apertura vittoria a grossa quota per Andrea Atzeni che ha portato al traguardo delle Princess Margaret Juddmonte Stakes la due anni Princess Noor (Holy Roman Emperor) a 25/1, per il training di Roger Varian. Per il bravo Andrea, anche una vittoria domenica a Lingfield ed un'altra in Germania. Le vittorie in Inghilterra nel 2013 sono salite a quota 68..ed il contatore va. 

2 commenti:

  1. io non credo che il vecchio Cirrus sia finito.

    2400 ad Ascot su terreno good to firm , alla seconda corsa dell'an no, si sono rivelati ostacolo insormontabile.

    Sbagliero', ma dategli un 2000 e terreno soft e li ribalta ancora tutti, ne riparliamo...

    Ciao, Rp

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    Risposte
    1. Doverosa precisazione, nella fretta non ho ribadito che in fondo, i 2400, non sono la sua distanza al massimo livello. Resta il fatto che correràmeglio sui 2000 e sul morbido, ma credo che oramai dopo quell'infortunio, più fastidioso che grave, necessiti tempo per entrare in forma e troppe corse ho paura non abbia tanta voglia di farle.. 'Mi pare che in carriera ne ha fatte una 40, tante forse per uno ai suli livelli.. Ieri mi è parso con un galoppo stanco, meno efficace dell'ottobre scorso per intenderci. Chiaramente sperp sempre nell'eterna fotma e che vada a riposo con tanti g1 ancora. Come so fa a non tofare questi eroi?

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