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venerdì, gennaio 25, 2019

Meydan: Godolphin show con Dream Castle e D'Bai nelle preparazioni. Manguzi vince il trial per il Derby

Tinte blu, quelle di Meydan nella quarta giornata del Carnival, tanto per cambiare.
Due le pattern ma tre soprattutto le corse più importanti della sessione. Nell'Al Rashidiya sponsored by Emirates Global Aluminium (Group 2) (Turf), in preparazione al Dubai Turf G1, ha vinto ancora Dream Castle (Frankel) che dopo il rientro con affermazione dopo quasi un anno di sosta, ha replicato con stile e dimostrando attitudine e gran condizione fisica sotto la spinta di Christophe Soumillon e tenendo a 3 lunghezze Leshlaa (Street Cry) e Racing History (Pivotal), regalando a Saed un 1-2-3-4 ampiamente prevedibile.
Dream Castle, allevato dal Darley, non ha corso fino a 3 anni e dopo la vittoria all'esordio ha subito incrociato le armi con Barney Roy (Excelebration) nelle Greenham Stakes G3, perdendosi un pò nel resto della stagione, ma dimostrando comunque sempre di saper galoppare e concludendo la stagione nel Topkapi Trophy G2. Poi di nuovo lo stop e queste 2 vittorie consecutive, a 5 anni, che lo lanciano sulle vele emiratine in attesa di test più probanti. Si tratta del secondo prodotto di Sand Vixen (Dubawi), la prima figlia di suo padre a vincere a livello di Stakes. E sappiamo quanti ne sono arrivati dopo di lei, per Dubawi. 

Nell'Al Fahidi Fort sponsored by Emirates Global Aluminium (Group 2) (Turf) G2 ancora un hat trick per lo Sceiccone (chissà se si diverte davvero) con il 5 anni D'bai (Dubawi), castrone, che stavolta ha fatto esultare Charlie Appleby e James Doyle. D'bai, che in Europa veleggia tra il miglio accorciato e la velocità, ha risolto incrementando sempre più i giri dopo un percorso in pancia al gruppo. Nella sua ultima uscita è stato terzo di Limato nelle Challenge Stakes G2 a Newmarket nella sua ultima corsa della stagione prima della gita a Meydan. Questa per lui è la seconda esperienza al caldo degli emirati, dopo le esperienze europee che gli permettono di essere sempre tonico tra il G3 ed il G2. Da sottolineare che Degas, piazzato secondo di Di Capua G2 dietro al nostro Anda Muchacho, è terminato penultimo.
Altro di interessante? Diremmo di si. Nel Al Bastakiya Trial sponsored by Emirates Global Aluminium (Conditions) (Dirt) che prepara al Derby locale, una lezione di stile per Manguzi (Planteur), ora allenato da A R Al Rayhi per Ahmad Al Shaikh, che ha percorso la sabbia come se fosse a casa sua, prendendo del margine e poi amministrando dal ritorno del Godolphin di turno Estihdaaf (Arch) con al terzo Victory Command (War Command), l'unico che ha delle linee in qualche modo tangibili, e quarto ma non male al debutto dubaiano Grecko (Not For Sale), il cavallo argentino. Sicuramente alla prossima migliorerà. Il vincitore, che fu pagato una bella cifretta da yearling, ha cominciato la carriera in Inghilterra da George Scott senza mai vincere. Poi in Dicembre è passato a nuovo training ed in 3 corse ha fatto sempre meglio.
Ultima corsa che analizziamo velocemente è il EGA Al Taweelah Trophy (Handicap) (Turf) dove a vincere è stato Spotify (Redoute's Choice), ex Wertheimer che Godolphin ha acquistato all'asta prima dell'Arc per €250,000, ed ha subito vinto per i nuovi colori a Meydan. Chissà in Europa che combinerà.

I RISULTATI COMPLETI DELLA GIORNATA DI MEYDAN CLICCANDO QUI.

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