Ippica, Galoppo, Corse & Allevamento

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venerdì, giugno 17, 2016

Royal Ascot, day 4: Quiet Reflection vince la Commonwealth Cup G1. Qemah domina le Coronation Stakes G1. Frankie fa 56 con Across The Stars nel Derby di Ascot, Padre Aidan fa 52 e 53 al Royal.

Siamo giunti al day 4, anche questo contraddistinto da novità inattese e certezze inespugnabili. Al primo tentativo in G1, Quiet Reflection (Showcasing) ha mantenuto le promesse vincendo con gran convinzione la Commonwealth Cup G1, confermandosi una sprinter di livello ed ottenendo la sesta vittoria in 7 uscite. Praticamente ne ha sbagliata solo una, a York, ad un mese dal debutto. La cavalla di Karl Burke aveva in sella un Dougie Costello che ha raccontato di una emozione mai provata così; Lui fantino da ostacoli al primo G1 in piano e che ha preferito (ovviamente) il Royal Ascot in luogo del matrimonio del suo migliore amico, ha portato al palo la cavalla favorita in una corsa buttata via per certi versi dall'errante Kachy (Kyllachy) il quale sembrava padrone della contesa, salvo poi scartare verso lo steccato esterno perdendo metri preziosi ma facendo sbocciare di gioia i proprietari della femmina appartenente ad un sindacato, vincitrice di una lunghezza tonda tonda. Terzo è giunto Washington DC (Zoffany). Gli obiettivi per la femmina non sono ancora chiari. Parlando di July Cup Karl Burke ha gettato acqua sul fuoco dicendo che le ondulazioni di Newmarket non sono il massimo per una come lei che galoppa in modo rado. Casomai il pensiero è quello di correre la Sprint Cup G1 di Haydock e poi tornare ad Ascot il giorno del Champions Day. Forse meglio. Tom Dascombe, allenatore di Kachy, non si è spiegato lo svarione del suo, ma si è detto comunque contento per "mate" Burke, suo amicone. IL VIDEO DELLA CORSA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Nelle Coronation Stakes G1, giusto premio alla costanza per Jean Claude Rouget il quale un anno dopo la vittoria di Ervedya, ha lanciato sul palco delle premiazioni la femmina della Al Shaqab Qemah (Danehill Dancer) (doppio nel meeting dopo Galileo Gold) facendo registrare la prima vittoria al Royal Ascot per Gregory Benoist in sella ad una cavalla che a Deauville era arrivata terza di La Cressonniere nelle Poule. E questo non fa altro che rafforzare la candidatura dell'altra di Rouget per domenica a Chantilly nel Prix de Diane. Ma al di la di questo, Ryan Moore è stato ancora oggetto di critiche per la tattica fin troppo rinunciataria in sella ad Alice Springs (Galileo), finita terza ma volando nelle fasi finali, e non riuscita nell'aggancio alla seconda Nemoralia (More Than Ready). Un pò stanca, visti gli impegni ravvicinati, la favorita Jet Setting (Fast Company), vincitrice di 1000 Ghinee Irish, appena acquistata dal China Horse Club per £1.3 milioni, e per i cui colori giallo rossi correva. I colori, certamente, hanno influito nella brutta prestazione. Si scherza, ovvio. Rouget, parlando di questo doppio 2015-2016, ha parlato di "childhood dream". Se vincerà per la terza volta, dovrà dire qualcosa di diverso, ovvio. IL VIDEO DELLA CORSA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Nel resto del pomeriggio vanno registrate le vittorie numero 52 e 53 nel meeting in assoluto per Aidan O'Brien il quale, come succede ormai da tempo immemore, con i puledri ha vinto con la seconda o terza scelta. Fateci caso, soprattutto in Irlanda. La gente gioca quello con Ryan a bordo, e puffete vince quello con Seamie e Colm a 20/1. Anche al Royal hanno buttato tutti dentro con la femmina Cuff (Galileo) nelle Albany G3 sui 1200 metri, mentre a vincere è stata Brave Anna (War Front), sorella di Hit It A Bomb, a 16/1 con Seamie Heffernan a bordo, al quale sono sate inflitte 9 giornate di appiedamento ed una multa di £1250 per aver dato alla sua 12 frustate. Troppe. Da un pezzo non ci caschiamo più e ci cucchiamo il quotone. La femmina degli Stockwell, 2 vittorie su 3 in carriera, è stato un modo per celebrare la capostipite della famiglia Stockwell che ha compiuto 91 anni. Battuta una troppo rinunciataria Bletchley (Makfi) ed una buonissima Queen Kindly (Frankel), la prima figlia di Frankel a correre al Royal e piazzarsi in corse Stakes. Questa ha dimostrato di possedere potenzialità ma dovrà maturare fisicamente e galoppare su terreni meno "sticky" di oggi. IL VIDEO DELLA CORSA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI. Padre Aidan ha fatto 53 al Royal con Sword Fighter (Galileo) con Colm a bordo nel Queen's Vase Lr grazie ad una perfetta tattica di avanguardia, nei confronti di Harbour Law (Lawman). Male l'atteso Ebediyin (Raven's Pass) e quarto, da pesca, il fava di O'Brien Landofhopeandglory (High Chaparral) con Ryan a bordo, ovviamente. IL VIDEO DELLA CORSA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Resta da dire del solito immenso Frankie il quale ha vinto la sua corsa numero 56 al Royal Meeting nelle King Edward VII Stakes G2 sul miglio e mezzo, comunemente conosciuto come il Derby di Ascot, in sella ad Across The Stars (Sea The Stars), decimo nel Derby G1, prima ancora terzo nel Derby Trial di Lingfield G3, il quale si è ripreso, senza gli interessi, un pò di copertina con a bordo il fantino in attività più vincente del Berkshire. Il cavallo di Sir Michael Stoute, 74 vittoria al Royal Ascot ad una lunghezza dall'immenso Sir Henry Cecil, ha battuto Beacon Rock (Galileo), capace di buona corsa in avanti, e Muntahaa (Dansili). Malino altri attesi come Carntop (Dansili), Humphrey Bogart (Tagula), Linguistic (Lope De Vega) e malissimo Choreographer (STS) ultimo lontano. IL VIDEO DELLA CORSA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.

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