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mercoledì, agosto 19, 2015

York: Arabian Queen (Dubawi) a 50/1 a sorpresa nelle Juddmonte International! Battuto Golden Horn, frenato dal pesante

Incredibile a York! Alla fine ne l'uno e ne l'altro hanno vinto. Passi per Gleneagles ritirato, la femmina Arabian Queen (Dubawi), a 50/1, ha inflitto la prima sconfitta al campione Golden Horn (Cape Cross) nelle Juddmonte International Stakes G1, resistendo a tutti gli attacchi che gli sono stati portati dal cavallo allenato da John Gosden con Frankie in sella. Tatticamente era venuta bene a Golden, in una corsa vera scandita dal battistrada Dick Doughtywylie alle cui spalle si era messa proprio la femmina di David Elsworth autrice di una grandissima prestazione, e ci mancherebbe, di una carriera sempre in crescita. In dirittura Golden Horn ha cominciato a muovere, sembrava padrone della situazione ma in realtà non è mai riuscito a scrollarsi di dosso la femmina con in sella Silvestre De Sousa che era partita per la tangente andando per prima all'inseguimento del battistrada e, al netto del risultato, non si è mai fermata. Sul palo è prima, tra lo stupore generale, con ritorno veemente nei confronti di Golden Horn che forse non è proprio mai passato. Al terzo posto il grigio The Grey Gatsby (Mastercraftsman) che ha corso come uno che cerca le briciole, riuscendoci senza tuttavia impensierire gli altri due avversari. Il tempo finale è stato di 2m 9.92s (slow by 2.72s). IL VIDEO DELLE JUDDMONTE INTERNATIONAL STAKES QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Per Golden Horn una sconfitta che fa rumore. Forse il pesante? forse una giornata no? sta di fatto che oggi la copertina deve essere tutta per una cavalla venuta dal nulla. Approfondimenti più sotto cliccando sul tastino in basso...

Frankie Dettori ai microfoni dei giornalisti ha ammesso di non avere mai avuto la percezione migliore del suo, che non ha prodotto il suo solito cambio di marcia su un terreno ostico sotto gli zoccoli. Al contrario Silvestro ha ammesso che la sua ha messo in campo l'enorme cuore di cui è dotata. Ora, come molti hanno già considerato, ammetto che le Juddmonte si confermano una corsa trappola nella quale sono caduti in tantissimi. Basti pensare alla prima edizione di questa corsa, che si chiamava Benson and Hedges Gold Cup, nella quale il Brigadiere (Brigadier Gerard.....) è incappato nell'unica sconfitta della sua carriera ad opera di Roberto con in sella un Braulio Baeza autore della corsa della vita. Sta di fatto che Golden Horn non è stato capace di produrre la sua accelerazione. Una corsa nata male dal principio con la supplementazione del compagno per contrastare lo speed tattico di Gleneagles. Con il ritiro di questo alla fine non serviva più, ma oramai erano stati spesi dei soldi e dunque Dick Doughqualcosa ha provato lo stesso ad adempiere alla sua funzione, con risultato che nessuno ha considerato e sfruttato il suo lavoro sporco tranne Arabian Queen che si è fatta trascinare, ha preso quel margine su Golden Horn poi incapace di cambiare definitivamente marcia. Altro quesito: Golden era bollito? Sicuramente vittima di una stagione intensa cominciata presto. Ma i campioni, in ogni caso, sopperiscono a queste mancanze. La seconda alternativa è che dopo aver saltato le King George era troppo fresco e "keen", carico, e molto di questo si è percepito soprattutto nei primi metri, quando ha tentato anche di andare avanti. Attendiamo di metabolizzare per fare altre considerazioni, se voi ne avete la porta è aperta. Ad ogni modo non cambiano i programmi del figlio di Cape Cross che ora punterà all'Arco. A Settembre è in programma il Prix Niel G2 in preparazione alla prima domenica di Ottobre.
Arabian Queen, allevata dal Littleton Stud e fatta tutta in casa Jeff Smith, è l'ennesima vincitrice di G1 figlia del grandissimo Dubawi (Dubai Millennium) prodotto della fattrice Barshiba (Barathea). Ha debuttato arivando 10 di 11 ma nonostante lo stop iniziale ha vinto la sua maiden bene e poi cercato il colpo nelle Queen Mary G2 di Ascot dove giunse sesta. A due anni il titolo in Pattern nelle Duchess Of Cambridge G2 di Newmarket e poi altre due brutte prestazioni quando le è stato chiesto di confermare il titolo. A 3 anni è rientrata con una vittoria nelle Princess Elizabeth Stakes G3 di Epsom nel meeting del Derby e poi ha ancora fallito nelle Coronation G1 e nelle Falmouth G1 dove è arrivata ultima. Ha corso bene le Nassau Stakes G1 a Goodwood arrivando terza di Legatissimo, ed è poi riuscita a guadagnarsi una copertina grossa così sul Racing Post per la vittoria di York. 

2 commenti:

  1. Incredibile!!
    C'è da osservare che quest'anno, mentre le linee dei maschi di 3 anni sono confermatissime e stabili (ed anche con gli anziani come nelle Eclipse), ogni tanto spunta al contrario qualche femmina di 3 anni come una scheggia impazzita. Dopo Qualify nelle Oaks ora esce Arabian Queen, "carneade" assoluta??!!??
    Le International comunque si confermano una corsa "trappola" dove sono caduti in tanti...

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  2. DUBAWI incredibile stallone anno eccezionale sta dominando a livello di gruppo tutto quello che conta è il numero 1 dell'annata

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