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sabato, marzo 31, 2018

Meydan: #Benbatl vola sul Dubai Turf! Miglioratissimo nella stagione. #Hawkbill da un capo all'altro nello Sheema

Dubai Turf Sponsored By DP World (Group 1) (Turf) 1m1f, £2,666,666.67: Benbatl (Dubawi) ha dimostrato di essere diventato grande ed ha conquistato il suo primo G1 serio della carriera, a 4 anni, dopo aver mirato da lontano questa corsa. 
Con Oisin Murphy in sella ha seguito la scia del battistrada ed è andato in lunga progressione dalla cima della retta anticipando tutta strada i rivali che hanno tentato inseguimento, reso vano dal fossato che aveva scavato tra se e gli avversari proprio il Godolphin di Saeed Bin Suroor. 
Al secondo è finita forte Vivlos (Deep Impact) con Cristian Demuro in sella mentre al terzo l'altro Jap Real Steel (Deep Impact), praticamente i vincitori di questa corsa della stagione 2016 e del 2017. 
Il vincitore, alla terza affermazione su 4 in questa stagione, è un cavallo cresciuto tantissimo ed annunciato da noi come potenziale crack in Europa, qualora non paghi le fatiche emiratine. Si tratta di un figlio di Dubawi (Dubai Millennium) e della campionessa Nahrain (Selkirk), vincitrice di Opera G1 a Longchamp, con pedigree dunque improntato alla lenta e progressiva maturazione. Per Dubawi è il 35° vincitore di G1, funziona al Darley ad un tasso di monta di £250,000. IL VIDEO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI. Il tempo finale è stato di 1m 46.02s (fast by 0.28s).

Longines Dubai Sheema Classic (Group 1) (Turf) 1m4f, £2,666,666.67: Hat trick Godolphin servito nei G1 di giornata dopo Al Quoz e Dubai Turf, e servito pronto anche nella corsa che vorrebbe fare da alternativa all'Arc de Triomphe G1. 
A vincere, da un capo all'altro, è stato Hawkbill (Kitten's Joy) che ha messo in scena una falsa andatura d'autore, portando tutti a spasso compreso Cloth Of Stars (Sea The Stars), che ha tirato tantissimo, ed in retta è andato in lunga progressione rendendosi intangibile da parte nemmeno di Frankie Dettori che era su Poet's Word (Poet's Voice), ma comunque positivo. Praticamente come sono partiti, sono arrivati senza nulla di particolare da segnalare tatticamente. C'è da dire che "Strategos" Buick, quando è in giornata e va davanti, è maestro di queste tattiche. 
Rey De Oro (King Kamehameha), su cui i giapponesi speravano tantissimo, è arrivato nelle retrovie perdendo molto il passo in retta. Il vincitore è un figlio di Kitten's Joy (El Prado), stallone americano fortissimo che funziona a $60,000, e 2 suoi figli quest'anno funzioneranno in Italia per conto di Luciani con Smokem Kitten e con Luck Of The Kitten per Giovanna Romano, a certificare un sangue americano in voga. IL VIDEO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.

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